La settimana scorsa, in un’insolita cornice comunale, si è svolto il “Consiglio Comunale all’aperto”. L’ordine del giorno era quello riguardante l’impegno dell’unione, nei più brevi tempi auspicabili, di unire il lungomare tra Acicastello e Acitrezza, revocando l’attuale concessione demaniale e richiedendo l’intervento e il supporto degli organi istituzionali regionali, sia per le risorse economiche si per la riqualificazione e lo sviluppo delle attività turistiche.
Questo consiglio comunale è stata l’occasione di incontro e di dialogo anche con i cittadini, stanchi delle attese e delle promesse fatte nel corso dei decenni. Infatti è dal 1957 che il lungomare castellese auspica di esser completato. L’opera incompiuta è rimasta da sempre il rammarico dei cittadini che tra gli scogli hanno manifestato il loro dissenso.
Il sindaco del Comune di Acicastello, Filippo Drago: ” le concessioni di ampliamento con l’obbligo di sgombero di tutte le strutture dell’area demaniale ci sono state nel corso degli anni, ora la Sopraintendenza si è accorta della grande quantità di ruggine rilasciata dalle strutture metalliche presenti sulla scogliera, ed è saltato anche il progetto di costruire la passerella che dovrà essere in legno, e con i tempi tecnici che viviamo, non sarà ponte a breve. Stiamo iniziando a valutare l’idea di richiedere la concessione all’ufficio Demanio Regionale e di affidarla ad una società pubblica, che potrebbe anche essere l’Area Marina Protetta.”
Successivamente il Presidente del Consiglio Comunale Salvo Danubio: ” Dopo la richiesta del Sindaco, che voleva informare direttamente la cittadinanza di ciò che era avvenuto qualche giorno prima, cioè la revoca da parte della Sopraintendenza riguardante la costruzione di una passerella temporanea per unire il lato di Acicastello con quello di Acitrezza. L’arrivo di questo diniego con i preparativi inoltrati ha ovviamente acceso numerose diatribe. La volontà dei Castellesi, sancita anche attraverso un referendum ( 97% ) , è quella dell’unione del lungomare Scardamiano in maniera permanente. Ci impegneremo concretamente per riuscire ad andare oltre queste revoche e risolvere questi nuovi problemi.”
Erano presenti anche i consiglieri: Turi Mirabella, Salvo Bonaccorso, Santo Grasso, Antonio Maugeri, Gino Crimi, Francesco Scuderi, Nicola Zagame, Mario Conti e Antonio Guarnera, Orazio Sciacca e Massimo Papalia, il vice sindaco Sebastiano Romeo e gli assessori Nello Zappalà e Maria Grazia Scalisi.
Alessia Aleo







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