Il caffè, primo eroe delle nostre interminabili giornate, è ora protagonista in modo inaspettato. Una squadra di ingegneri britannici ha messo a punto un’automobile progettata per essere alimentata a caffè che, da pochi giorni, ha addirittura infranto il record di velocità della categoria di veicoli funzionanti con “carburanti” derivati da risorse organiche. Il prossimo passo è stato già stabilito: entrare ancora una volta nel Guinness dei primati percorrendo la distanza più lunga mai coperta da una vettura (a caffè per inteso). Il nome dell’auto è Beam Machine, il pick-up Ford F100 in questione, grazie alle modifiche apportate, ha raggiunto la velocità di 105,39 km/h presso il piccolo aeroporto di Woodford nelle vicinanze di Manchester. Il funzionamento non sembra semplice, il carburante viene creato dalla gassificazione che trasforma i chicchi in monossido di carbonio, idrogeno e altri composti gassosi. Il senior engeneer che ha guidato l’auto durante l’impresa è Martin Bacon ed è lo stesso uomo e scienziato, che sta portando la sua strepitosa invenzione in giro per il Regno Unito con l’intenzione di percorrere almeno 3000 km garantendosi, in tal modo, il primato per la distanza più lunga mai coperta a un veicolo del genere. Le tappe sono rappresentate da 37 cooperative di generi alimentari dove l’Ingegnere britannico spiegherà agli studenti il funzionamento dell’autoveicolo promuovendo, inoltre, le attività del gruppo commercio equosolidale. Secondo i produttori di “Fairtrade” infatti questo potrebbe permettere la sopravvivenza sia dei produttori stessi sia delle famiglie e di intere piccole comunità locali.
Bacon, rispondendo ad una intervista al Daily Mail ha ricordato che la gassificazione non è un’idea nuova nel campo automobilistico perché anche durante la seconda guerra mondiale migliaia di veicoli erano alimentati sfruttando questo procedimento, soprattutto nel Regno Unito. Parallelamente alle strabilianti prestazione corrono le caratteristiche di carattere ecologico della Caffè Mobile; i livelli di emissioni non superano quelli degli eco-motori di ultima generazione presenti nel mercato. Un’ultima curiosità riguarda la prima auto modificata dallo stesso Bacon nel 2010, si trattava di una Wolkswagen Scirocco del 1988 non a caso rinominata Car-puccino con la quale percorse 400 km sfruttando la portentosa forza movente di ben 70 chili di caffè. Quanto spreco, direbbero alcuni, per una gita da Londra a Manchester.
Paolo Licciardello







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