L’Archigen Acicastello paga la discontinuità di rendimento nel derby con i Muri Antichi, valido per la sesta giornata di andata del campionato di serie A2 maschile. Dopo un primo parziale condotto con merito, la doppia superiorità numerica non finalizzata sul punteggio di 4-6 in favore dei castellesi e l’espulsione definitiva dello straniero Jesse Koopman, fino a quel momento uno dei migliori in vasca, a metà del secondo tempo, pesano come un macigno sul match e consentono ai Muri Antichi di ribaltare il punteggio e di portare a casa la stracittadina catanese con il risultato di 13-9.
Acicastello attento in difesa e letale in attacco nel primo parziale con le micidiali realizzazioni dell’olandese Koopman, tripletta per lui nei primi otto minuti di gara. La squadra di mister Cannavò chiude il primo tempo in vantaggio per 2-4 con la rete del capitano Toldonato ad un minuto dal termine e mantiene il doppio vantaggio ad inizio del secondo tempo con i gol del 3-5 di Marco Spampinato, ben servito al centro da Basile, ed il tap-in vincente di Andrea Sparacino del 4-6. I castellesi non sfruttano una clamorosa occasione in doppia superiorità numerica per il possibile 4-7 e, perso lo straniero Koopman per limite di falli, accusano un lungo black-out permettendo ai padroni di casa di invertire l’inerzia della gara e portarsi per la prima volta in vantaggio sul 8-6 con l’ex Indelicato. L’Acicastello prova a tenere aperto il risultato con la rete prima di Toldonato del 8-7 e poi di Sparacino del 9-8 ma nel terzo tempo i giallo-azzurri peccano di precisione in fase offensiva e i Muri Antichi, trascinati dalle reti di Aurelio Scebba, ne approfittano per allungare sul 13-9. Nessuna realizzazione e poche emozioni nell’ultimo parziale fino al fischio finale dei direttori di gara Pinato e Tempesta.
“Abbiamo peccato in esperienza e con una squadra esperta e di qualità come i Muri Antichi non possiamo permetterci questi errori – commenta mister Sergio Cannavò –. Siamo partiti molto bene, sia sotto il profilo della concentrazione che della grinta, ma a metà secondo tempo, dopo alcuni errori, ci siamo spenti e non abbiamo più reagito. Con due uomini in più dovevamo sicuramente fare meglio ed è un peccato anche aver perso così presto per limite di falli l’olandese Koopman. In settimana torneremo a lavorare sugli aspetti che oggi non hanno funzionato, ci attende un’altra partita in casa contro un avversario forte come l’Anzio e vogliamo tornare subito a fare punti davanti al nostro pubblico”.
Muri Antichi-Archigen Acicastello 13-9 (2-4, 7-3, 4-2, 0-0)
Muri Antichi: Graziano, Carchiolo 2, Scuderi 1, Scicali, Zanetic 1, Aloisi, Scirè, Scebba 5, Cassone, Indelicato 1, Sfogliano 1, Strano 2, Dato. All. Caruso
Archigen Acicastello: G. Spampinato, J. Milici, Riccioli, Faro, Sparacino 2, Fondacaro, Toldonato 2, Maiolino, Piazza 1, Paratore, Koopman 3, Basile, M. Spampinato 1. All. Cannavò
Arbitri: Pinato e Tempesta
Note: parziali 2-4, 7-3, 4-2, 0-0. Espulso Caruso (all. Muri Antichi) per proteste nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Koopman (A) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Muri Antichi 4/12, Acicastello 3/13. Spettatori: 400 circa.
Chiara Vittorio
Acicastello Informa 
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