Ogni giorno, nel bene e nel male, nei momenti spensierati e in quelli più bui, la musica ci fa compagnia.
Grazia ai nostri cari MP3, Ipod, Podcast, Spotify e Streaming, è come se la Musica fosse un’amica di vecchia data, raggiungibile sempre e in qualsiasi luogo.
Un genere rimane, però, un po’ in disparte, l’ Hi-Fi: genere che attira ancora una larga cerchia di ascoltatori.
Ma cosa è l’Hi-fi? Non è semplice dare una risposta semplice ed esaustiva, data la gran mole di teorie discordanti, e di soluzioni considerevolmente distanti tra loro, sull’argomento.
Il termine etimologicamente deriva dall’inglese “High Fidelity” ed è universalmente accettato che, di per sé, l’intento perseguito dal genere sia la riproposizione fedele –quanto più fedele possibile – dell’evento musicale. In sintesi l’intento è quello di ricreare tra le mura domestiche “l’illusione” di trovarsi nel luogo e nel momento esatto in cui l’evento musicale ha avuto la sua espressione.
Per raggiungere tale obiettivo occorre dotarsi di un lettore cd (l’apoteosi sarebbe un giradischi), un preamplificatore, un amplificatore (a transistor o a valvole), una coppia di ottime casse acustiche con degli ottimi cavi di interconnessione. Ovviamente per gli amanti del genere esistono anche una miriade di accessori, per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Un’occasione di apertura verso tale esperienza, per chi fosse interessato, sarà offerta nelle date di
Sabato 6 e Domenica 7 Aprile, dalle 9:00 alle 20:00, presso il Marina Palace Hotel di Acitrezza, dove per l’appunto si terrà il Catania Stereo Show, organizzato dalla AIFAI. La manifestazione, già giunta alla sua seconda edizione, ospiterà una grande varietà di Impianti Hi-Fi, Dischi e Accessori, disposte in ben sei sale meeting.
Nella giornata di Sabato, intorno alle 18, la manifestazione sarà allietata da una esibizione Jazz tenuta dal vivo da Carmelo Barbagallo, Andrea Alemanno, Giuseppe Alberghina e Antonio Caldarella.
In poche parole un “incontro” tra buoni amici e buona musica e poi si sa che“Dove c’è musica non può esserci nulla di cattivo” (cit. Miguel de Cervantes – “Don Chisciotte della Mancia”).
Angela Scalisi







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