Paese che vai, usanze che trovi. Un detto che calza a pennello per la storia che arriva dall’Arabia Saudita. Omar Al Borkan Gala (e con lui altri due uomini) è stato espulso dal paese e deportato ad Abu Dhabi. L’accusa? Essere “troppo bello”.
Fotografo di moda, attore e poeta, originario di Dubai, Al Borkan era impegnato nel Jenadrivah Heritage & Cultural Festival, un evento culturale che si svolge nella capitale saudita di Riyad, quando è stato raggiunto dalla polizia religiosa che lo ha cacciato perché “fonte di distrazione troppo pericolosa” per le donne in quanto considerato “troppo bello e sexy”.
A decidere che i tre espulsi fossero irresistibili è stata una sentenza della Commissione per la Promozione della Virtù e la Prevenzione del Vizio, che li ha costretti a fare ritorno nel loro Paese sotto la scorta di appositi funzionari della polizia religiosa.
Aurora Circià
Acicastello Informa 
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