Venerdì 17 Maggio: una giornata per ricordare tutti coloro che, sia in Italia che nel resto del mondo, sono stati e continuano ad essere vittime di omofobia e transfobia.
Ieri si è, per l’appunto, celebrata la giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, indetta dal 2007 dall’Unione Europea, per celebrare la rimozione da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità (avvenuta nel 1990) dell’omosessualità dalla lista delle patologie mentali.
E anche in Italia la giornata ha riscosso successi: Giorgio Napolitano, Pietro Grasso, Laura Boldrini, Josefa Idem, e gli stessi presidenti di Camera e Senato, hanno espresso tutto il loro sdegno per un fenomeno in continua recrudescenza e si sono impegnati a contrastarlo con i mezzi a loro disposizione.
Il capo dello Stato, in un messaggio, esprime vicinanza alle vittime dell’odio omofobico e definisce «intollerabili» le aggressioni dovute all’orientamento sessuale, esortando «le istituzioni e la società tutta» a impegnarsi nella «denuncia e il contrasto all’omofobia».
Una legge specifica contro i reati dettati da omofobia e transfobia è invocata da Josefa Idem, ministro delle pari opportunità e promotrice della Giornata, che chiede di andare al di là della solidarietà alle vittime. «La condanna di questi atti vergognosi e inaccettabili non basta» afferma, al contempo chiedendo che alle coppie dello stesso sesso siano riconosciuti gli stessi diritti di quelle eterosessuali e impegnandosi a sostenere una legge sulle unioni civili che porti anche l’Italia in Europa.
Le varie associazioni per il riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali commentano con soddisfazione, sottolineando l’inedita convergenza delle istituzioni, e chiedendo e ricordando che ora alle parole devono seguire i fatti.
Da troppi anni, infatti, e ne siamo tutti convinti, si attende una legge che punisca i reati omofobici e garantisca i diritti delle coppie omosessuali.
Angela Scalisi
Acicastello Informa 
la diversità fà paura si sà…. viviamo in una società fatta di apparenza di regole… siamo prigionieri da pregiudizi… e non ci accorgiamo che nessuno è uguale all’altro. e che il diverso….è colui che ha avuto l’intelligenza e il coraggio di mostrare al mondo intero di avere una sua personalità di distaccarsi dal branco e essere unico alla luce del sole…come ognuno di noi dovrebbe fare nella vita. …