Ficarazzi: disagi causati dai disservizi AST.


ast

Continuano i disagi che vedono protagonista l’azienda siciliana trasporti AST.

Questa volta testimone delle lamentele dei cittadini è la frazione rivierasca di Ficarazzi. Già dall’inizio dell’anno scolastico l’unica linea di collegamento Acireale-Catania e viceversa lascia a piedi studenti che devono andare a scuola e non solo; le corse che saltano a giorni alterni e i frequenti ritardi dei mezzi hanno provocato enormi disagi ai cittadini castellesi che ne pagano le conseguenze. Ad ottobre il sindaco Filippo Drago intervenne recandosi a parlare con il Commissario della stessa azienda cercando di tamponare questa situazione. Se in un primo momento sembrava essere risolta, a gennaio riprendono disagi e lamentele a seguito, fino a creare forti problemi sia agli studenti che devono ultimare compiti e interrogazioni a scuola sia ai pendolari che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi nel luogo di lavoro.

Essendo Ficarazzi una frazione che è servita solo dall’AST e non essendoci altre possibilità di mezzi pubblici da prendere in assenza del servizio di trasporto, il problema è ancora più rilevante; inoltre essendo questa una frazione i cittadini riscontrano una grossa disparità con i castellesi che in ragione del disservizio causato dall’azienda trasporti possono usufruire dell’AMT. Altra considerazione, fatta presente durante il consiglio comunale, riguarda la via Aci Castello, dove esistono insediamenti urbanistici consistenti. Essa risulta totalmente priva di collegamenti ai servizi pubblici. Tale situazione procura non pochi disagi sia agli studenti che ai lavoratori i quali, per recarsi alle proprie destinazioni giornalmente, si vedono costretti ad un ingiusto peregrinare al fine di raggiungere il luoghi designati dal percorso AST, senza alcuna certezza di riuscire a prendere il mezzo pubblico.

Considerando che il Comune di Acicastello versa all’AST 14mila euro al mese per l’acquisto degli abbonamenti degli studenti, il presidente del consiglio comunale Salvo Danubio, con il protocollo del 22 maggio ’13 sottoscrive quanto segue: << Considerando gli enormi disagi che il servizio dell’AST ha causato agli studenti del Comune di Acicastello e in particolare a Ficarazzi durante la recente stagione invernale e considerando che il Comune sostiene dei costi per l’acquisto degli abbonamenti degli studenti che ne hanno diritto e visti i continui disagi, con la presente si chiede la possibilità di avere eventuale rimborso delle somme che il Comune ha versato per l’acquisto degli abbonamenti>>.

A seguito delle segnalazioni e ribadendo i diritti dei cittadini, il comitato civico “IL PAESE CHE VOGLIAMO” ha organizzato una raccolta firme consultativa, dove elencate le considerazioni fatte sui mezzi pubblici, si chiede ai cittadini quanto sia stato il disagio arrecatogli da questa situazione.

Giuliana Ventura.

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