È morto a Parigi il giovane militante francese di estrema sinistra che il 5 giugno aveva subito un’aggressione a sfondo politico da parte di uno skinhead.
Clement Meric, questo il nome del ragazzo, è stato aggredito nel IX arrondissement, dove era stato organizzato un mercatino provato; dalle prime ricostruzioni risulta che tre skinhead, tra cui una donna, hanno prima lanciato invettive e spintoni, poi avrebbero violentemente sbattuto al suolo il giovane, lasciandolo esanime.
I tre, di età compresa fra i 20 e i 30 anni, sono stati fermati il giorno successivo all’aggressione. Uno dei presunti aggressori ha commentato: “Non avevo intenzione di uccidere”.
L’aggressione ha suscitato la reazione indignata del Parti de Gauche (Partito di Sinistra) che in una nota, usando parole forti, ha dichiarato: “L’orrore fascista è tornato a uccidere a Parigi”.
Aurora Circià







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