Sesta vittoria in campionato e tre punti pesantissimi per l’Archigen Pallanuoto Acicastello nella stracittadina infrasettimanale con la Strano Light Nuoto Catania, valida per la penultima giornata del torneo di A2 maschile. La squadra di mister Cannavò non fallisce nel derby e con una prova maiuscola si regala la possibilità di continuare ad inseguire e credere nell’obiettivo della salvezza diretta, portandosi a tre punti dalla Rari Nantes Cagliari in virtù della contemporanea sconfitta dei sardi a Civitavecchia.
Nelle mani dei castellesi adesso la chance di centrare la permanenza diretta senza passare dai play out, con l’unico imperativo di portare a casa l’ennesimo successo nell’impegnativo “spareggio” di sabato pomeriggio in casa del Cagliari per l’ultima giornata di campionato.
Avvio di derby in salita per i castellesi con la Nuoto Catania avanti prima sullo 0-2 con Privitera e Kacar e poi sul 1-3. L’Acicastello reagisce e trova il pari sul 3-3 con le reti dei due centroboa Spampinato e Piazza ma gli ospiti chiudono in vantaggio il primo parziale sul 3-4 con la realizzazione del giovane Cardinale in superiorità. Il sette di Dato gestisce il doppio vantaggio fino a metà secondo tempo, quando i giallo-azzurri rientrano in partita ristabilendo la parità sul 7-7 con Koopman e Faro in controfuga e fissando il risultato a metà gara sul 8-8 con la rete dell’olandese Koopman, dopo il momentaneo 7-8 degli etnei con Privitera. Ad inizio terzo tempo Andrea Sparacino con un perfetto tap-in dal centro porta per la prima volta l’Acicastello in vantaggio ed dà il via ad una girandola di gol da una parte e dall’altra, con il pari di Privitera del 9-9, il gol di Paratore del 10-9 in superiorità e la rete dell’ex Kacar del 10-10. A due minuti dalla conclusione del tempo i padroni di casa compiono il primo allungo con le due reti di Paratore, ben servito da Ruggero Faro, e di Koopman dai cinque metri e mantengono i due gol di vantaggio con Sparacino per il 13-11 a fine terzo parziale. Negli ultimi otto minuti il risultato resta in bilico e, nonostante l’iniziale realizzazione di Riccioli in superiorità per il 14-11, la Nuoto Catania riapre il match per due volte con G. Torrisi e Kacar sul 14-13 e poi con Nikolic sul 15-14. L’Acicastello tiene duro e ipoteca un successo più che mai importante con i sigilli di Faro e dell’onnipresente capitan Toldonato per il 17-14 a 2.13 dal termine. Negli ultimi trenta secondi di gara il gol di Nenad Kacar che fissa il risultato sul 17-15 finale.
“Abbiamo fatto una grande prestazione – commenta mister Sergio Cannavò –. Complimenti ai ragazzi che hanno dato tutto per portare a casa questi tre punti preziosissimi che ci permettono di credere ancora nella salvezza diretta. Avevamo preparato bene il derby e alla fine la differenza l’ha fatta la nostra maggiore voglia di vincere per cercare di raggiungere la salvezza senza disputare i play out. Sabato ci aspetta l’ultima battaglia a Cagliari, non sarà facile perché giocheremo in trasferta e in un campo molto difficile ma nulla ci vieta di sognare. Con la stessa carica e la grinta vista oggi possiamo andare a vincere a Cagliari e tagliare subito il traguardo della permanenza in A2”.
Archigen Acicastello-Nuoto Catania 17-15 (3-4, 5-4, 5-3, 4-4)
Archigen Acicastello: G. Spampinato, Caltabiano, Riccioli 1, Faro 2, Sparacino 2, Maiolino, Toldonato 3 (1 rig.), Arena, Piazza 1, Paratore 3, Koopman 3 (1 rig.), Basile, M. Spampinato 2. All. Cannavò
Nuoto Catania: Patti, Maric, Reina, Cardinale 2, Russo, Iuppa, G. Torrisi 2, Nikolic 1, Kacar 5 (1 rig), Privitera 5, Zappalà, Scuderi, Pellegrino. All. Dato
Arbitri: Centineo e Lo Dico
Note: parziali 3-4, 5-4, 5-3, 4-4. Usciti per limite di falli: Scuderi e Maric (CT) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Acicastello 6/16 + 2 rig, Catania 4/5 + 1 rig. Spettatori 250 circa.
Chiara Vittorio.







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