Il virus dell’ignoranza e dell’intolleranza è sempre più diffuso. Nessun vaccino sembra riuscire a cancellare in toto questa “malattia”.
Infatti un nuovo duro attacco è stato rivolto contro il ministro dell’integrazione al governo Letta, Cécile Kyenge. Venerdì sera alla festa del Pd di Cervia qualcuno ha tirato due banane contro il palco dove il ministro stava parlando.
Sul palco era presente anche Paola De Micheli del Pd: «C’era un gruppetto di contestatori, ma nessuno li ha visti. Sono scappati subito». Lei invece ha commentato sul palco come su Twitter: «Con la gente che muore di fame e la crisi sprecare cibo così è triste».
Inoltre durante questa manifestazione Forza Nuova, nella rivendicazione del gesto di protesta con i manichini, scriveva che “tutelare l’identità italiana deve essere di primario interesse, in quanto essa rappresenta la forza da cui trae linfa la vita stessa del nostro popolo”. I carabinieri hanno già identificato sei persone quali possibili autori del blitz, mentre il Pd di Cervia ha espresso “assoluto sdegno per l’atto di intimidazione realizzato da un gruppo di estremisti nei confronti del nostro partito. Preoccupazione e stupore per la presenza nella nostra città di vergognosi fenomeni di rigurgiti fascisti”.
Molte le dichiarazioni di monito per questo infausto gesto e le dimostrazioni di solidarietà nei confronti del Ministro, che stupisce ed emoziona attraverso twitter.
“Il coraggio e l’ottimismo per cambiare le cose deve soprattutto partire dalla base e arrivare alle istituzioni”
Cervia lancio banane durante intervento kyenge. “Con la gente che muore di fame e la crisi sprecare cibo così è triste”.
Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati: “Stasera sarò a Sesto San Giovanni alla festa di Sel insieme a Cécile Kyenge. Le esprimerò personalmente la mia vicinanza e la mia solidarietà. Le sue battaglie per i diritti, che sono anche le mie, non hanno colore politico, sono battaglie universali. Il suo modo di rispondere agli insulti, sobrio, pacato e al tempo stesso ironico, è un segnale di speranza. La prova che c’è sempre un’alternativa all’odio.”
E riflettendoci un pò su in maniera ironica penso che coloro che hanno compiuto il vile atto dovrebbero mangiare più banane: frutta con molte vitamine, proprietà energetiche, antidepressive naturali (presunte) con presenza di serotonina (a partire dal triptofano) … magari potrebbe essere un buon rimedio naturale per ovviare ai fastidi intellettuali ed intellettivi creati.
Alessia Aleo







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