Il Consiglio comunale di Aci Castello, in seduta straordinaria ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di regimentazione delle acque e stabilizzazione delle aree della collina di Vampolieri, interessata da fenomeni di instabilità idraulica Giovedì 08 Agosto 2013Catania (Provincia),pagina 33e-mailprint aci castello, veduta della collina di vampolieri Il Consiglio comunale di Aci Castello, in seduta straordinaria ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di regimentazione delle acque e stabilizzazione delle aree della collina di Vampolieri, interessata da fenomeni di instabilità idraulica. L’orario di riunione è stato insolito (le 12) per questi giorni di gran caldo (e con il mare sotto il balcone a fare l’occhiolino), ma il panorama prospettato richiamava le catastrofiche giornate invernali, quando i torrenti si sono impadroniti delle vie e dei sentieri della collina. Così il Consiglio (velocemente come non mai in questi ultimi tempi) ha approvato la delibera il cui progetto esecutivo prevede la somma di 4 milione e mezzo di euro finanziati con i fondi Por-Fesr Sicilia 2007 – 2013. L’area in questione ricade in parte nel comune limitrofo di Aci Catena che è titolare dell’opera pubblica per la quale ci sono state più conferenze di servizi in comune fra i tecnici. Il responsabile unico del procedimento è l’ing. Alfio Grassi che nella riunione tecnica del 10 maggio per l’approvazione del progetto aveva specificato le attività da porre in atto in «realizzazione di paratie, trincee drenanti, sistemazione di recapiti del sistema di raccolta delle acque (fosse e pozzetti in cemento armato), messa in opera di collettori, realizzazione di un manufatto per l’attraversamento di via Livorno (la Statale 114), realizzazione di impianti di ditrattamento acque di prima pioggia provenienti dai deflussi superficiali delle aree stradali». L’urbanizzazione della collina di Vampolieri, operata in gran parte dal Comune di Aci Catena, è stata uno dei fenomeni più evidenti di come l’uomo possa creare un dissesto idrogeologico trasformando involontariamente dighe alcine parti del territorio. Il disastro che colpì via Litteri una decina di anni fa è rimasto incancellabile nel ricordo di tante persone. I lavori previsti si spera che porteranno al recupero della piena vivibilità nella collina e nelle zone in basso che ancora oggi continuano a sopportare questa straripante forza naturale. fonte: “La Sicilia” Enrico Blanco
Pillole Comunali #6







Lascia un commento