La consapevolezza che la nostra terra sia cospicua di bellezze paesaggistiche e sia ricca di una flora e di una fauna che richiama numerosi turisti, non solo in estate, da tutta Europa è una certezza consolidata “nei secoli”.
L’area marina protetta Isole dei Ciclopi è la perla della nostra riviera, conosciuta per la grande varietà di organismi marini di cui è caratterizzata. Basti pensare al gran numero di animali che si possono avvistare in maniera estremamente semplice sugli scogli della battigia.
Dai piccoli esemplari di Littorina neritoides, ai porcellini degli scogli (Ligia italica), dai granchi corridori (Pachygrapsus marmoratus) alle patelle (Patella caerulea), dai pomodori (Actinia equina) agli anemoni di mare (Anemonia viridis), così eleganti nei loro bei tentacoli dall’apice viola.
Dai piccoli ed affascinanti esseri viventi tipici si può anche passare all’avvistamento di grandi e maestosi cetacei avvistati qualche giorno fa: le balenottere.
Grazie alla segnalazione di alcuni bagnanti, è stato possibile osservare i due capodogli a circa 50 metri dalla riva.
Secondo quanto riportato da Ctzen, la Capitaneria di Porto ha dichiarato: «Non possiamo ufficializzare la notizia perché quando ci siamo recati sul posto con il nostro gommone non abbiamo avvistato nulla». Secondo i militari, però, quanto raccontato dai bagnanti di Acitrezza «potrebbe anche essere vero». «Non mettiamo in dubbio la veridicità delle segnalazioni: ne sono arrivate due identiche – spiegano – a distanza ravvicinata l’una dall’altra e al nostro arrivo, dopo circa un’ora dalla prima telefonata, le balenottere avrebbero anche potuto aver preso il largo ed essersi allontanate di parecchio». Anche perché, come confermano alcuni pescatori della zona, avvistare una balenottera nelle acqua di Aci non è poi così strano. «Da adesso e fino a settembre passano dietro i Faraglioni ed è facile vederle», spiegano alcuni di loro, cultori degli antichi saperi.
Alessia Aleo
Acicastello Informa 
Si vedono ogni anno nel mese di settembre , i capodogli nelle nostre acque , la cosa straordinaria che si siano avvicinati cosi alla riva, di solito si vedono con la barca oltre le 2 miglia , sono mammiferi di profondità .