Il regime di Assad prova a salvare la faccia. È questa l’ultima trovata del governo siriano che ha deciso di combattere la sua guerra civile anche dando un’immagine ripulita di sé attraverso i social network. In particolare grazie al profilo Instagram @siryapresidency.
Si dice che un’immagine valga più di mille parole, ed è di sicuro questo che spera di ottenere Assad da questo suo ultimo stratagemma: passare per buon samaritano e mettere a tacere le ultime terribili notizie che giungono dal fronte siriano. Le immagini pubblicate, infatti, mostrano un Paese in pace, governato da una famiglia di benefattori pronti a tutto pur di aiutare il prossimo. Protagonista indiscussa delle immagini è la first lady Asma al Assad, moglie del presidente siriano Bashar al Assad, ritratta nell’atto di accarezzare il viso di un bambino, o mentre abbraccia una donna che la guarda ammirata, o ancora intenta a servire alla mensa comune.
Una scelta strategica, quella del leader siriano, che non sorprende data la sua propensione a promuovere il culto della persona. I risultati che si attendeva, però, non sono di certo quelli sperati: i commenti alle foto pubblicate non sono lusinghieri e non dimenticano gli orrori che stanno patendo i siriani da tre anni. Non basta una foto in una posa studiata a cancellare le oltre 100,000 vittime e i 2 milioni di profughi che il conflitto ha già mietuto.
Aurora Circià
Acicastello Informa 
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