Non è il titolo di un celebre romanzo, ma la vicenda di una storica cattedrale anglicana ricostruita dopo il terremoto del 2011 che la distrusse.
Fino a qui, tutto è decisamente normale, se non fosse che la nuova costruzione è fatta di cartone. La trovata è dell’architetto giapponese Shigeru Ban, noto per aver portato nei suoi edifici la sostenibilità. La sua architettura sperimentale impiega soprattutto materiali ecologici, come i tubi di cartone e la carta. Le sue mirabili opere sono spesso case o strutture temporanee d’accoglienza, progettate per aiutare i senza tetto durante i disastri naturali, come ad Haiti, Rwanda o Giappone.
Il terremoto di magnitudo 6,3 che colpì la città neozelandese di Christchurch distrusse parecchi edifici tra le quali la precedente cattedrale del 19°, le autorità locali decisero di rivolgersi ad uno dei massimi esponenti di costruzioni temporanee; così l’architetto Shigeru Ban, progetta, realizza ed inaugura nell’agosto 2013 la sua cattedrale in cartone, per sostituire temporaneamente e in modo sostenibile quella neogotica, ormai inutilizzabile. La previsione di durata per la cattedrale in cartone è di circa 50 anni: nel frattempo si prevede di costruire una nuova struttura permanente che la sostituisca definitivamente.
Si tratta di un edificio di 25 metri di forma triangolare, che si colloca su una base in cemento armato. La facciata principale ha la forma di una A. La sua struttura, è costituita da 98 tubi in cartone compresso di 60 cm di spessore, tutti della stessa dimensione ed 8 container in acciaio, che rinforzano le pareti; posteriormente la facciata è costituita di una grande vetrata colorata. Risulta difficile pensare che un materiale così leggero, che fino a qualche tempo fa veniva utilizzato al massimo per imballare, possa essere sufficientemente robusto da essere impiegato nell’edilizia; nel 1969 che il cartone viene utilizzato come materiale da costruzione grazie al visionario architetto americano Frank O. Gehry e ancora oggi i suoi utilizzi sono molteplici.
La cattedrale in cartone è garantita come uno degli edifici più affidabili contro l’azione dei terremoti a Christchurch ed è in grado di contenere fino a 700 persone; inoltre può accogliere, oltre le funzioni religiose, anche attività di natura ricreativa, mostrando flessibilità tipologica.
Giuliana Ventura.









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