<<Fare architettura significa costruire edifici per la gente… luoghi per stare assieme, luoghi di cultura, di arte. E l’arte ha sempre acceso una piccola luce negli occhi di chi la frequenta>>. Renzo Piano
Paris, 13°arrondissement. Accade nella capitale della libera espressione artistica l’episodio che ha spinto un centinaio di artisti provenienti da tutto il mondo a dare “ l’estrema unzione” ad una costruzione di 13 piani; ebbene, l’ultimo desiderio di questo agglomerato di cemento è stato quello di vedersi vestito d’arte. Gli artisti, provenienti da tutte le parti del mondo si sono cimentati nella realizzazione di Street art, prima della sua demolizione: si assiste alla più grande esposizione collettiva di Street Art mai realizzata: 4500 m2 di superficie sulle parete esterne e altrettanti all’interno.
Dieci piani, 36 appartamenti e 80 artisti di strada per un’esperienza artistica senza precedenti. Nato da una collaborazione tra il tredicesimo municipio e la Galerie Itinerrance, il progetto della Tour 13 ha l’obiettivo di recuperare un edificio destinato alla demolizione e trasformarlo in esposizione d’arte; in questo modo si promuove la cultura creando coesione sociale e avvicinando gli stessi abitanti al progetto. Un piano, in particolare, è stato affidato a quindici artisti italiani, selezionati dall’agenzia Le Grand Jeu, specializzata in arte urbana contemporanea, per rappresentare tutte le diverse correnti, le tecniche e le provenienze geografiche della street art nostrana. Una profusione di creatività che non servirà a impedire l’abbattimento dell’edificio.
La Tour 13 aprirà le porte al pubblico il primo ottobre, solo per un mese, prima che le ruspe se ne impossessino. L’ingresso è gratuito e sarà limitato a 49 visitatori alla volta, per ragioni di sicurezza.
Giuliana Ventura.













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