Sistema infrastrutturale catanese: l’UE ratifica il “declassamento”


131121194642

Il Parlamento Europeo ha approvato in maniera definitiva il mancato inserimento del “sistema infrastrutturale” di Catania nel Piano europeo dei trasporti. Le principali infrastrutture, tra cui Fontanarossa, restano relegate nella lista “comprehensive” e, quindi, fuori dal programma di fondi europei a cui possono attingere le infrastrutture considerate strategiche dall’Unione Europea.

Le istituzioni Europee sono ben coscienti delle potenzialità di Fontanarossa, ma lo scalo dovrebbe essere l’anello di congiunzione con tutti gli altri sistemi di trasporto, che in realtà mancano: è, quindi, il contesto territoriale sprovvisto di un piano intermodale e di trasporto idoneo ad essere stato bocciato in toto.

Una bocciatura che discende, e bisogna sottolinearlo, dall’applicazione esasperatamente burocratica di parametri poco aderenti alla realtà; bocciatura che “racchiude” anche un’evidente e stridente contraddizione in termini: la stessa agenzia Ten-t ha già assegnato strategicità alla connessione intermodale tra il nostro aeroporto e la ferrovia, finanziandone anche il progetto.

Il nostro territorio resta, ancora una volta, al margine dello sviluppo economico.

Da aggiungere che oltre il danno arriva anche la “beffa”: si pensi proprio alla promozione della nostra cara Etna a patrimonio dell’Unesco, promozione che risentirà grandemente dell’ingiustificato e burocratico declassamento del nostro territorio.

Angela Scalisi

 

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑