Master Chef: Barbieri, Cracco e Bastianich Guru ai fornelli.

Sky e Cielo hanno sostituito il vecchio ricettario e propongono sempre nuove pietanze e avvincenti sfide per preparare i manicaretti della tradizione culinaria non solo italica. Attraverso un rapporto empatico siamo parte di una messa in onda televisiva che vuole in maniera indiretta offrirci le direttive per essere impeccabili nel nostro “lifestyle”.

Il perfetto make up, il perfetto abito, il perfetto piatto.

Ci affezioniamo velocemente alle dinamiche mediatiche e cerchiamo di emulare quello che ci viene propinato sul piccolo schermo.

Fornelli, ingredienti D.O.C., pentole e la pietanza è servita!

Master Chef, programma importato dall’America, è giunto in Italia alla sua terza edizione e ha incollato davanti il monitor ben 622.000 spettatori con uno share dell’1,96% per la prima puntata e del 2,24% per la seconda.

Dati in crescita che hanno portato con il naturale svolgimento al delinearsi della nuova Master Class.

I venti concorrenti si troveranno a contendersi il “titolo” con prove all’ultimo assaggio che dovranno convincere i meticolosi Chef stellati: Cracco Carlo, Barbieri Bruno e Bastianich Joe.

Quest’anno la classe è formata da:

Alberto, 68 anni, Pensionato di Cremona il cui motto è: “ Viva le paperine!”
Almo, 39 anni, Albergatore di Bari: “ Bisogna credere sempre in ciò che si fa.”
Beatrice, 23 anni, Studentessa di Pescara: “ Se vuoi … puoi. Insisti e resisti, raggiungi e conquisti.”
Daniele, 29 anni, Creatore di videogiochi di Schio (Vi): ” Se vuoi essere felice devi sapere cucinare. ”
Eleonora, 35 anni, Gemmologa di Pavia: “ Dare il massimo, sempre, per non avere mai rimpianti.”
Emma, 27 anni, Disoccupata di Fossano (Cn): “ Le cose belle accadono a chi le merita”
Enrica, 32 anni, Agente di commercio di Firenze: “ Semplicità!”
Federico, 39 anni, Medico di Torino: “ There’s no sincerer love than love of food.”
Giorgio, 25 anni, Studente di Melendugno (Le): “ Puoi dare il meglio di te se riesci a trovare quel filo sottile tra strafottenza e paura.”
Giovanna, 35 anni, Impiegata di Altavilla Vicentina (Vi): “ Se non c’è la passione e l’amore per quello che si fa non arriverai mai al traguardo che ti sei prefissato. ”
Haeri, 31 anni, Casalinga di Pioltello: “ Dare il meglio di me in tutto quello che faccio. ”
Jessica, 25 anni, Operaia da Pordenone: “ Se fa quel che se pò, l’importante è essere non sembrare”
Laura, 48 anni, Disoccupata da Isernia: “ Non è mai troppo tardi”
Ludovica, 30 anni, Casalinga di Montecosaro (Mc): “ Cucinare è come amare… o ci si abbandona completamente o ci si rinuncia. ”
Marco, 39 anni, Regista di Roma: “ Il romanticismo è il senso di tutte le cose.”
Margherita, 18 anni, Studentessa di Giovinazzo (Ba): “ Magro, ma con gusto. ”
Michele C., 35 anni, Capocantiere di Rozzano (Mi): “ Per essere felici bisogna saper cucinare. ”
Michele G., 45anni, Operaio di Ordona (Fg):“ Partecipare per vincere.”
Rachida, 48 anni, Sarta di Sorisole (Bg): “ Meglio un uovo oggi che una gallina domani.”
Salvatore, 40 anni, Capitano di lungo corso di Piano di Sorrento (Na): “ Camminando si fa il cammino.”

Telecomando in mano, adesso, siamo pronti per sentici dei cuochi provetti desiderosi di invitare a cena, rigorosamente preparata da noi, nel nostro immaginario, i tre minuziosi Chef dalle papille gustative assai sensibili.

Alessia Aleo