Bayan Alzahran è la prima donna saudita abilitata all’esercizio della professione forense e tre mesi fa insieme a tre college ha aperto il primo studio legale esclusivamente ‘rosa’.
In un paese ultraconservatore come l’Arabia Saudita, dove le donne non possono guidare l’automobile né andare dal medico senza permesso o viaggiare se non scortate da un “guardiano” maschio, né tanto meno aprire un conto in banca, questo gesto rappresenta un passo significativo verso l’emancipazione femminile.
“La nostra attività non si limita a casi che riguardano le donne – ha spiegato la Alzahran alla tv al-Arabiya – Il sistema giuridico saudita tratta uomini e donne allo stesso modo e un avvocato ha il diritto di rappresentare gli uni e le altre”.
Maria Chiara Coco







Lascia un commento