La sportiva Carolina Kostner, altoatesina di 26 anni che in carriera ha già conquistato ben cinque medaglie d’oro agli Europei, ha chiuso al terzo posto con 191,39 punti all’ultimo campionato Europeo. La pattinatrice dopo aver mostrato un’eccellente coreografia e tanta esperienza pattinando sulle note del “Bolero” di Maurice Ravel non è riuscita però a ottenere l’ambita medaglia d’oro.
Nonostante abbia rivisitato il Bolero rendendolo ancora più accattivante, ha sbagliato sul triplo loop.
«Peccato per l’errore, in quel punto perdo sempre un po’ di concentrazione e qui non si può più concedere nulla» ha dichiarato dopo la performance.
L’ azzurra ha dovuto abdicare dal trono di “Regina d’Europa” lasciando spazio alla giovanissima Julia Liptnitskaia, quindicenne russa, originaria degli Urali, capace di un eccellente programma libero, privo di inesattezze, al termine del quale ha totalizzato 209,72 punti, secondo punteggio più alto della storia del pattinaggio di figura al femminile.
Medaglia d’argento per l’altra russa, la moscovita Adelina Sotnikova anch’essa sopra i 200 punti (202.36) .
La Kostner, come detto, chiude con un bronzo e un retrogusto ottimista che supera di gran lunga il terzo posto: «Mi ricordo quando sono venuta qui a Budapest 10 anni fa, era il mio secondo Europeo ed ero emozionata, sognavo un oro e mi pareva un’utopia. Oggi ne ho vinti 5, ho raccolto molta esperienza e tante medaglie, questa è l’ottava e non importa se è un bronzo. Qui cercavo risposte ai nuovi programmi e le ho avute, a Sochi proverò ad alzare il livello. Ma la vita ti sorprende quando meno te lo aspetti quindi io alle Olimpiadi non mi aspetto nulla».
Chiara Vittorio.







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