Fino a qualche tempo fa la possibilità di creare degli “orti sociali” nel Comune di Acicastello sembrava un progetto assai lontano.
Oggi, invece, la frazione di Ficarazzi vanta l’esistenza del primo progetto nazionale, finanziato dal Fondo dell’Osservatorio Nazionale per il volontariato e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che sensibilizza l’intera comunità ad avere uno sguardo più attento rivolto verso madre natura.
Il coinvolgimento delle differenti fasce d’età dona, infatti, un esclusivo fascino all’iniziativa naturalistica.
Storia e ambiente si incontrano dando luogo a chicche memorabili e ad un vero e proprio passaggio di conoscenze generazionali, i giovani alunni degli istituti comprensivi apprendono dai maestri ortolani, i nonni così chiamati dai bambini, le tecniche di coltura delle piantagioni tipiche del nostro territorio etneo.
I maestri ortolani, sono dei pensionati appassionati, innanzitutto del proprio Paese, e di tutto ciò che riguarda la terra e hanno deciso di trasmettere il loro sapere ai più piccoli, che fin troppo spesso rimangono seduti davanti a computer e a televisione, non riuscendo ad apprezzare i piaceri che si possono trarre dall’avere a che fare con le piante.
Ad oggi le specie coltivate sono spinaci, differenti varietà di lattuga, ravanelli, cipolle rosse e dorate, finocchi, sedani e fagioli.
Il piano di lavoro, iniziato a gennaio, procede per tappe essenziali: ieri, i bambini, con le maestre e i volontari delle associazioni Amico Mondo e Ali nel Silenzio, si sono recati presso gli orti sociali per conoscere il livello di crescita dei vegetali.
Importante sottolineare i differenti step organizzativi: per i primi quattro mesi vi siano state, e sono tutt’ora in corso, lezioni frontali, rivolte ai giovani discenti, sulle stagioni. Numerosi lavoretti in classe, riflessioni a voce alta e letture hanno fatto conoscere ai bambini ciò che è il frutto di una determinata stagione e cosa più la rappresenta.
La seconda parte del progetto sarà articolata, invece, con le attività dell’orto direttamente da parte dei bambini, “semineranno sporcandosi le mani” guidati dagli attenti e sapienti maestri ortolani che spiegheranno loro le varie tipologie di ortaggi, le stagioni in cui seminarle, le tecniche di semina e coltura.
Un anno “pieno” per grandi e piccini che amano la propria terra e vogliono imparare a prendersene cura partendo dalle piccole cose.
Alessia Aleo







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