Si riaccendono i motori per il terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1, in programma nel weekend tra sabato 5 e domenica 6 aprile: si corre il Gran Premio del Bahrain, che vedrà protagoniste le monoposto sulla pista di Manama, dove si corre ormai dal 2004.
Nella Gp2 è successo ciò che la Formula 1 temeva: la differenza di prestazioni tra i due tipi di monoposto è minima. Gli effetti della rivoluzione del turbo e dell’ibrido fanno rinascere la Mercedes.
Lewis Hamilton è il padrone del Gran premio, dopo il miglior tempo nelle prove libere 2. Nemmeno l’altra Mercedes di Rosberg riesce a intimorirlo e si ferma a più di 2 decimi, evidenziando quanto l’inglese faccia la differenza nel tratto più guidato della pista di Sakhir. Alle loro spalle, semplicemente il vuoto. Alonso combatte ma è a 1 secondo dal miglior tempo e precede Ricciardo, Massa, Button, Vettel, Kvyat. In difficoltà, Kimi Raikkonen, solo quattordicesimo e alle prese con un assetto da rifinire, in particolare nella frenata, apparsa il tallone d’Achille del finlandese.
Anche in ottica gara le frecce d’argento brillano nella notte di Sakhir, mantenendo velocità e costanza inarrivabili. Più lotta, invece, per quello che potrà essere il terzo gradino del podio, dove la Force India si giocherà le proprie carte con un gagliardo Hulkenberg, messo meglio di Alonso. Si riprendono anche le due Red Bull, guardando in prospettiva, sullo stesso piano della Ferrari da quel che è emerso.
Non aspettiamo che seguire tutti i 57 giri del gran premio notturno sperando in una rimonta della Ferrari.
Acicastello Informa 
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