Dreamy Cafè: la Rollieflex che diviene caffetteria e museo di macchine fotografiche d’epoca

Tutto ha origine dalla passione per la fotografia di un ex pilota di elicotteri dell’aviazione della Corea del sud, che incontra l’idea di aprire una nuova innovativa caffetteria. E niente di più originale sarebbe potuto nascere definendo la struttura del Dreamy Cafè come una grande Rollieflex. L’edificio è infatti una riproduzione fedele della macchina fotografica con doppia ottica di origine tedesca; che ha così caratterizzato lo scenario in cui si innesta, a YangPyung, Seoul. La leggendaria reflex medio formato, venne realizzata dalla azienda Franke & Heidecke a partire dagli anni ’20, e successivamente dalla Rollei-Werk; segnando la storia della fotografia ed ora il constesto urbano a due passi dall’abitazione dei proprietari della caffetteria.

Offrendo ai suoi clienti non solo un’ottima cucina, ma splendidi scenari; circondati da ciliegi in fiore in primavera, tramonti da cartolina in estate e valli innevate d’inverno. Dall’esterno la struttura spicca per il suo rosso accesso e, ad eccezione della scala in legno laterale posta per l’accesso al locale, tutto sfrutta i componenti della famosa fotocamera: i due obiettivi divengono due grandi finestre panoramiche circolari ed all’interno gli ingranaggi divengono mensole. Vengono così esposte non solo macchine fotografiche, ma tutto ciò di inerente il tema fotografico; così tra un caffè, una torta al cioccolato della casa o un the si possono sfogliare libri, e ammirare orologi e telefoni a forma di macchina fotografica.

L’ennesima dimostrazione, quindi, che quando c’è la passione e l’ingegno si può dar vita a luoghi magici ed inediti.

Valeria Rita Torrisi