Expo 2015 si prepara ad aprire i battenti con i nuovi padiglioni nazionali. Tantissime le proposte prodotte con materiali ecologici a tecnologici per un connubio senza precedenti.
Il padiglione italiano, simbolo dell’Expo, gioca in casa e sarà realizzato in cemento biodinamico della ditta Italcementi. Un’opera che non può sfigurare per quell’esposizione che ci si augura possa ridare prestigio alla produzione tecnologica e allo sviluppo delle nostre risorse. “L’Esposizione Universale del 2015 è una grande opportunità di rilancio per l’Italia, che permetterà al nostro Paese di valorizzare le nostre numerosissime eccellenze produttive, tecnologiche e scientifiche” – ha detto Diana Bracco, presidente di Expo 2015 e commissario del Padiglione Italia.
Il progetto architettonico del padiglione è stato affidato allo studio Nemesi & Partners e la proposta avanzata prevede il concept della foresta, attraverso forme ramificate che rispecchiano il tessuto di rami che si intrecciano tra loro. Il materiale con cui sarà rivestito è costituito da pannelli di cemento biodinamico che al tatto sembra marmo, frutto della nuova tecnologia Styl-Comp. Il nuovo cemento ha al suo interno componenti “bio”, data dalle proprietà fotocatalitiche che a contatto con la luce del sole consentono di “catturare” alcuni inquinanti presenti nell’aria, contribuendo così a liberare l’atmosfera dallo smog. La “dinamicità” è una caratteristica propria del nuovo materiale, che presenta una fluidità tale da consentire la realizzazione di forme complesse come quelle che caratterizzano i pannelli di Palazzo Italia.
Italcementi diventa così nuovamente protagonista di un’esposizione universale.
Giuliana Ventura.
Fonte: ANSA
Acicastello Informa 
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