Ancora un pianeta simile alla Terra, questa volta è il più vicino


Gliese832c

Gliese 832c è terzo in ordine crescente di grandezza ma è senza dubbio il più vicino alla Terra tra i pianeti che presentano le caratteristiche peculiari affinché la vita, come noi la conosciamo, sia possibile. Una vera e propria megaterra che, malgrado le nostre speranze, orbita nella parte più interna della zona abitabile appartenente al sistema solare della nana rossa Gliese 832. Potrebbe, per i motivi appena citati, apparire come un nuovo pianeta Venere, privo di vita e di acqua allo stato liquido, terribilmente inospitale. Eppure le fievoli speranza non muoiono mai per gli scienziati.

Difficilmente delle forme di vita riescono ad adattarsi a condizioni talmente ostiche; si pensi che il gigante roccioso completa la sua orbita intorno al suo sole in 35 giorni terrestri. La stessa Gliese 832 ha una massa che è circa il 45% del Sole ma proprio questo permette al pianeta di ricevere quantità ragionevoli di energia, paragonabili a quelle della Terra. Ciò vuol dire che per una sistema siffatto la zona abitabile comprende lo spazio da 0,19 Unità Astronomiche ( UA è la distanza tra la Terra e il Sole) a 0,40 UA. Gliese 832c si trova a 0,16 UA che, in realtà, combacia con la distanza tra Venere e il Sole.

Secondo gli studiosi dell’Università del Nuovo Galles del sud, capitanati da Robert Wittermeyer,  è proprio la stazza di questa superterra a far pensare che possa essere inospitale ma se avesse un’atmosfera simile a quella terrestre le probabilità che alcune forme di vita possano aver attecchito aumenterebbero a dismisura. Per tale motivo Gliese 832c viene inserito tra i pianeti exstrasolari più somiglianti alla Terra ma la classifica Esi (Earth Similarity Index) annovera al primo posto Gliese 667c (indice Esi 0,84), distante 23 anni luce dalla nostra stella. Kepler-62e (indice Esi 0,83) dista invece 1.200 anni luce; l’indice Esi di Gliese 832c è invece 0,81, terzo classificato ma, al momento, il nostro papabile “vicino di casa”.

 

Paolo Licciardello

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