Oggi a Pisa, al Parco di San Rossore, intorno alle 14:00 si è recato al raduno nazionale degli Scout, in compagnia della moglie Agnese e dei figli, il Premier Matteo Renzi.
Vincolatao da un legame affettivo,infatti, un giovanissimo Renzi era membro del gruppo Scout e nel gruppo Agesci [Associazioni Guide e Scouts Cattolici Italiani] ricopriva compiti di altissimo livello sia nell’organizzazione che nella comunicazione (è stato anche caporedattore della rivista degli scout). Vocazioni giovanili che lasciavano già intendere la sua propensione verso quella che potremmo definire perusasione comunicativa.
Trenta mila ragazzi, oggi, ad attenderlo in maniera assai curiosa che da mercoledì stanno vivendo uno degli appuntamenti più straordinari e impegnativi dell’Agesci, l’associazione degli esploratori cattolici.
Il premier ha persino partecipato ad una riunione di un gruppo che sta elaborando la Carta del Coraggio, una sorta di decalogo comportamentale dedicato ai giovani esploratori.
I presenti affermano che il Primo Ministro è apparso felice, gioviale e disponibile a incontrare i ragazzi. Dichiarazioni testimoniate in tempo reale su twitter con i relativi hastag. Secondo alcune fonti ha pranzato insieme alle coccinelle, ai luppetti e le loro famiglie.
Domani mattina Renzi sarà ancora a San Rossore, ma stavolta in veste ufficiale: parteciperà alle 10 del mattino alla grande messa che chiuderà la manifestazione.
Alessia Aleo
Acicastello Informa 
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