L’hashtag è #IceBucketChallenge, da scrivere non per i centoquaranta caratteri di Twitter ma per una giusta causa.
“La sfida del secchio ghiacciato”, letteralmente, è stata promossa dalla ALS Association, l’associazione Usa che si occupa di Sla. L’iniziativa sta raccogliendo cifre da capogiro anche sull’ambito finanziario. Ebbene, si parla di quasi 42 milioni di dollari in donazioni, fondi destinati all’assistenza dei pazienti e delle loro famiglie.
La sfida nasce quando i primi sportivi statunitensi hanno iniziato a cimentarsi nella doccia ghiacciata, nominando ogni volta altre tre persone e facendo crescere esponenzialmente il numero dei video presenti online, hashtag compresi.
Il gioco è semplice e ha ottenuto un enorme successo sul web, specialmente attraverso i social. La persona che viene sfidata ha 24 ore di tempo per rovesciarsi addosso un secchio di acqua gelata, altrimenti deve fare una donazione all’associazione. Chi supera la prova conquista il diritto di sfidare altre persone. Ed ecco che spopolano ben 2,4 milioni di video su facebook; la sfida ha raggiunto quasi tutti i paesi del mondo: Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Messico, Brasile e tanti altri.
Finita la moda dei selfie, che ci ha accompagnato per tutta l’estate, anche tra i VIP impazza l’evento di raccolta fondi a favore della lotta alla sclerosi laterale amiotrofica, lanciato da Corey Griffin. Dai fondatori dei social come Mark Zuckerberg che ah nominato Bill Gates e Tim Cook a star e cantanti internazionali come Lady Gaga e Oprah Winfrey. In Italia hanno partecipato da Mario Balotelli a Roberto Bolle, passando per Fiorello che ha invitato a partecipare il premier Matteo Renzi.
Ecco di seguito alcuni dei video più condivisi sui social.
http://www.youtube.com/watch?v=9-cXxTww5U0
Giuliana Ventura
Acicastello Informa 
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