Per chi ancora non avesse avuto modo di usufruirne, il Google Art Project è un portale messo appunto dal team di Google e divulgato a partire del febbraio 2001 che permette di effettuare visite telematiche di diversi principali musei di tutto il mondo, ed il cui obiettivo è dunque quello di valorizzare un nuovo modo di divulgazione gratuita dell’arte. Sin dalla sua creazione alcuni tra i principali poli artistici, dalla Tate Modern di Londra al MoMa di New York, dalla Gemäldegalerie di Berlino al Reina Sofia di Madrid, sono annoverati all’interno dei suoi database, ma con il passare degli anni la lista di musei partecipanti a questa iniziativa è stata sempre più incrementata. Tra gli ultimi arrivati troviamo ora il MAXXI Museum di Roma ed il Ma*Ga di Gallarate, che si vanno ad aggiungere ai già presenti musei italiani quali gli Uffizi, il Palazzo Ducale di Venezia, l’Ara Pacis e i Musei Capitolini, il Mart di Rovereto, Palazzo Madama e la Galleria civica di arte moderna di Torino.
Non si potrà di certo restituire la percezione che si ha dal vivo, godere e sentirsi parte della reale spazialità di questi luoghi,né tantomeno riuscire a restituire realmente le sensazioni che la vista di un’opera d’arte può suscitare, ma questo strumento è sicuramente molto utile ai fini didattici.
Basta collegarsi alla rete per riuscire ad entrare virtualmente e gratuitamente all’interno dei più importanti musei del mondo, ed effettuare ricerche per gallerie, per artisti o per opere. Si possono ammirare e studiare i quadri presi singolarmente ma anche osservarli nella loro collocazione all’interno delle sale e ritrovarsi a ‘passeggiare’ tra le varie stanze e saloni, effettuando un tour in tre dimensione. I creatori di Google Art hanno infatti usato la tecnologia già testata positivamente per il servizio Google Street View, fornendo foto in Gigapixel e pertanto ad una definizione altissima e ricca di dettagli. Per di più l’utente può creare una galleria personale in cui inserire le opere preferite e poterle vedere facilmente non appena collegati senza ulteriori ricerche e ricevere informazioni inerenti la realizzazione, gli autori e la storia delle opere.
Valeria Rita Torrisi
Acicastello Informa 
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