Obama lancia la campagna contro gli abusi sessuali


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“Dipende da noi” (“It’s on us”). È il messaggio lanciato dalla compagna voluta da Barack Obama contro la violenza sessuale. Nel video di trenta secondi che accompagna l’iniziativa, star americane come Kerry Washington e Jon Hamm avvertono: “Dipende da noi fermare le aggressioni sessuali, prima che accadano. Accompagnare un’amica a casa, al sicuro. Dipende da noi non incolpare la vittima, prenderci cura l’uno dell’altro, non guardare da un’altra parte. Dipende da noi intervenire, assumerci la responsabilità per fermare la violenza sessuale”. A concludere l’appello è lo stesso presidente americano: “Impara come fare e prenditi l’impegno”.

Secondo le stime americane, una donna su cinque è stata vittima di un’aggressione durante gli anni dell’università. Solo 12 abusi su cento sono stati denunciati, e solo una piccola parte degli aggressori è stata punita. Il motivo di tanto silenzio, spiega Obama, è che “per le vittime il trauma e il terrore possono durare a lungo. Rimangono lì e continuano a fare male, quando non si sa dove andare e a chi rivolgersi. Quando si è costretti a stare nella stessa classe o nello stesso college dell’aggressore”.

Una situazione che diventa ancor più insostenibile quando chi è attorno diventa sospettoso, e si chiede se non fosse colpa della vittima, vestita magari in modo provocante o su di giri a causa dell’alcool bevuto.

Per tale motivo il presidente americano si è impegnato a rivedere le leggi contro gli abusi per accertarsi che proteggano adeguatamente le vittime di violenze sessuali.

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Ma “It’s on us” non è solo una campagna d’immagine, è anche una campagna pragmatica che raccoglie fondi per contribuire alla sensibilizzazione, e propone una lista di suggerimenti validi per diventare ognuno parte della soluzione al problema. I punti esposti sono 12:

  1. Parla apertamente e onestamente con i tuoi amici della violenza sessuale subita
  2. Non essere uno spettatore: se vedi qualcosa di sospetto intervieni
  3. Fidati del tuo istinto: se credi che quella che hai davanti sia una brutta situazione, probabilmente lo è
  4. Sii diretto: se ti sembra di vedere qualcuno che potrebbe aver bisogno d’aiuto, chiedigli se è così
  5. Cerca aiuto se davanti a te sta succedendo qualcosa di strano
  6. Tieni d’occhio chi credi abbia bevuto troppo
  7. Se vedi qualcuno che è troppo sbronzo, chiama i suoi amici e assicurati che gli stiano vicino
  8. Riconosci un potenziale pericolo se qualcuno sta facendo un piano per far andare una persona a una festa
  9. Cerca di capire se qualcuno sta cercando volontariamente di stordire qualcun altro o di isolarlo
  10. Fai in modo di creare una distrazione in caso di pericolo, in modo da richiamare l’attenzione di tutti sulla situazione
  11. Sii consapevole che, se qualcuno non è d’accordo nell’avere un rapporto sessuale e viene costretto, si tratta di stupro
  12. Non incolpare la vittima.

 

Aurora Circià

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