Ficarazzi è in festa. Un’occasione unica e speciale per festeggiare il compleanno di Alfia Corsaro per il suo compleanno lungo un secolo.
Lunedì, presso il salone parrocchiale “Padre Placido Filetti”, a seguito di una messa celebrativa, ha avuto luogo una festa in onore di Alfia. Il primo cittadino Filippo Drago e l’assessore Salvo Danubio hanno personalmente voluto consegnare alla signora il proprio omaggio per i suoi 100 anni.
Il Forum Ficarazzi ha omaggiato con una targa la festeggiata consegnata dal neo Presidente dell’associazione culturale “L’isola che non c’è”, Alessandro Blanco. Tanti i momenti di giubilo, commovente il taglio della torta.
L’importante traguardo raggiunto dalla signora Alfia è l’evidente lode alla vita, nonostante questa possa dimostrarsi spesso in salita. La nonna centenaria è infatti l’esempio di donna virtuosa da contemplare e assurgere a modello. Alla nascita, già orfana di padre, venuto a mancare durante la Grande Guerra, capì subito l’importanza dell’amore familiare di cui lei non aveva potuto godere in maniera completa.
Durante tutta la sua vita è stata madre e moglie devota.
I racconti si susseguono ed è assai piacevole ascoltare le tappe importanti che hanno segnato la vita di questa donna dalla forte tempra, costantemente messa alla prova dal fato.
La fede è stata il suggello che ha caratterizzato sino ad oggi la sua intera esistenza. Devota a San Giovanni Bosco i figli raccontano della grazia ricevuta. Il 31 Gennaio 1961 l’intera famiglia rimase coinvolta in un gravissimo incidente stradale, ma grazie all’avvento del Santo sono riusciti a rimanere, quasi, incolumi; ogni giorno quell’incidente, però, viene ricordato dal grande solco presente sul viso della madre, “rinata” in quel giorno. La Chiesa e la vita religiosa erano e sono fondamentali per Alfia, infatti, da giovane insieme alla zia Venera realizzarono e donarono a Padre Filetti il tabernacolo presente tutt’oggi presso la Chiesa Santa Maria della Provvidenza di Ficarazzi.

In un abbraccio virtuale anche la redazione di Acicastello Informa porta i suoi auguri a Nonna Fina e ai suoi figli Salvatore e Sara, e come augurato e ricordato in chiusura da Padre Franco Burgo «Noi le auguriamo altri 100 di questi giorni, come ha detto Papa Leone XII “Per l’età non mettiamo i limiti alla divina provvidenza!”»
Alessia Aleo






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