Il Museo delle Antichità Egizie di Torino è considerato, per il valore dei reperti, il più importante del mondo dopo quello del Cairo.
Il Museo delle Antichità Egizie venne fondato nel 1824 dal re Carlo Felice con l’acquisizione di una collezione di 5628 reperti egizi riunita da Bernardino Drovetti.
Ad oggi, visitando il percorso, bisogna rivolgere una menzione speciale alla beltà e al pregio di poter visitare la tomba intatta di Kha e Merit risalente al periodo della XVIII dinastia, scoperta dall’egittologo italiano Ernesto Schiapparelli, durante gli scavi a Deir el-Medina, il villaggio operaio connesso con le due grandi necropoli regali della Valle delle Regine e della Valle dei Re, nel 1906.
La tomba intatta dell’architetto Kha e della moglie Merit, mai profanata, presenta l’intero corredo funerario ed inoltre abiti, lenzuola, coperte; letti, tavolini, sedie, armadietti e casse; biancheria, oggetti di toeletta e rituali, attrezzi da lavoro e cibarie, corone di fiori, oltre ai sarcofagi, le mummie e il papiro del Libro dei Morti.
Passato e futuro si incontrano, dando vita ad un’importante opera di rinnovamento non solo strutturale ma anche concettuale. Difatti, il Museo Egizio di Torino, in soli sei anni, con un investimento di 50 milioni di euro e, dato assai importante, senza mai chiudere la struttura, nel 2015 inaugurerà quello che viene definito il “Nuovo Museo”, un viaggio alla scoperta della civiltà faraonica che inizierà con la risalita del Nilo. Il progetto di ristrutturazione porta la firma dello Studio Isolarchitetti e Associati e prevede di condurre i visitatori, da un piano all’altro, tramite un sistema di scale mobili ambientate in un ideale percorso nilotico concepito dallo scenografo Dante Ferretti.
Alessia Aleo
Orari
Da martedì a domenica dalle 8:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle 18.30).
Giorni di chiusura:
il lunedì, il 25 dicembre
Tariffe d’ingresso
- Intero
€ 7,50
- Ridotto
€ 3,50 (dai 18 ai 25 anni, oltre i 65 anni, insegnanti a tempo indeterminato, accompagnatori di visitatori disabili muniti di certificazione attestante l’invalidità superiore al 74%, ufficiali e militari in servizio).
- Gratuito
per minori di 18 anni; visitatori disabili muniti di certificazione attestante l’invalidità superiore al 74%; Icom, Ordine dei giornalisti, Dipendenti del Ministero dei Beni e Attività Culturali; Studenti UE di Architettura, Storia, Beni culturali, Lettere e filosofia con indirizzo acheologico o storico-artistico, Scienze della formazione, Accademia di belle Arti, Dams. Le medesime agevolazioni si riservano ai docenti delle stesse facoltà con un documento che ne attesti l’ambito di insegnamento. I possessori di Abbonamenti Piemonte musei e Torino card hanno diritto all’ingresso gratuito ma non hanno agevolazioni sulla priorità all’accesso.







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