Torino – dal 3 Ottobre 2014 al 15 Febbraio 2015 il capoluogo piemontese ospiterà una mostra-evento unica nel suo genere, per la prima volta ospitata e realizzata in Italia “Avanguardia Russa, da Maleviĉ a Rodĉenko – i capolavori della collezione Costakis”.
La città accoglie e racconta l’arte sperimentale russa del primo Novecento e la storia dell’uomo che l’ha salvata, George Costakis, coraggioso estimatore d’arte che nella Mosca degli anni immediatamente seguenti alla Seconda Guerra Mondiale e in pieno regime stalinista, è riuscito a sfidare i divieti offrendo un servizio all’umanità. Egli decise di raccogliere scrupolosamente le testimonianze e le opere inerenti questi grandi artisti, salvando così la memoria dall’oblio certo.
La mostra “Avanguardia russa dalla collezione Costakis” conta circa trecento opere (dipinti, guaches, acquarelli) offrendo una vera e propria esposizione enciclopedica di questa avant-garde ai visitatori.
Tra le opere presenti, menzione d’obbligo va rivolta alle opere di Maleviĉ, della Popova “in cui le istanze del cubismo francese s’intersecano con gli elementi del futurismo italiano”; immancabile la presenza del costruttivista Rodĉenko.
Egli Scriveva nel 1928: «Se si desidera insegnare all’occhio umano a vedere in una nuova maniera, è necessario mostrargli gli oggetti quotidiani e familiari da prospettive ed angolazioni totalmente inaspettati e in situazioni inaspettate; gli oggetti nuovi dovrebbero essere fotografati da angolazioni differenti per offrire una rappresentazione completa dell’oggetto.»
Artisti che rispecchiano l’esigenza di comunicare il cambiamento di cui erano i figli. Attraverso questa mostra, infatti, si può percepire e intendere in maniera approfondita le metamorfosi radicali e le rivoluzioni di una società che vedeva nella figura dell’artista moderno il liberatore dai fini pratici, dal rigore e dai preclusi canoni estetici diventando il nuovo lavoratore che assecondava la pura sensibilità plastica. Il pittore diventava, quindi, il ricercatore di un percorso che conduceva all’essenza e non finalizzava l’arte a se stessa.
Alessia Aleo
TORINO, Spazio Mostre Polo Reale, Palazzo Chiablese, Piazzetta Reale
ORARI
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30
Venerdi 10.00 alle 22.30
Martedì chiuso
La biglietteria chiude un’ora prima








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