Dal primo gennaio la lituania entrera’ nell’euro-zona


lituania euro zona

Il primo gennaio la Repubblica baltica entrerà a far parte a tutti gli effetti dell’unione valutaria europea. Ecco, quindi, il diciannovesimo Stato che entra a far parte a tutti gli effetti e sotto tutti i profili nell’Euro – Zona. Una scelta obbligata per la Lituania sia perché prescritta dai Trattati europei, sia perché divenuta ormai inevitabile alla luce delle analoghe decisioni già assunte dalle altre due Repubbliche baltiche, Estonia e Lettonia. Decisione che se non adottata avrebbe potuto lasciare il Paese fuori dal giro degli investimenti diretti esteri, investimenti ovviamente vitali per l’economia di un piccolo Stato sprovvisto di risorse naturali.

Piccolo Stato la cui ripresa economica è iniziata, nonostante tutte i prognostici negativi, già nel 2011, con una crescita media del prodotto interno lordo del 3% annuo; crescita che si è riversata positivamente sulla situazione economica del piccolo Stato e che ha per l’appunto consentito allo stesso di allinearsi ai cosiddetti “parametri di Maastricht”. Nel suo ultimo rapporto, infatti, la Commissione Europea ha relazionato come la Lituania dimostri oggi di soddisfare tutti i requisiti richiesti ossia i “criteri di convergenza” per entrare a far parte dell’unione monetaria. Negli ultimi 12 mesi l’inflazione del paese è stata in media di 0,6 % (il limite fissato è dell’1,7), il suo rapporto tra deficit e PIL è al 2,1 % (il limite è il 3 %)e il debito è al 39,4 % del PIL (il limite è 60 %).

“L’ingresso della Lituania nell’euro è un esempio di percorso virtuoso” – questa è l’opinione espressa da Mario Draghi. “Percorso virtuoso portato a compimento – è la valutazione del presidente della Banca centrale europea – senza aiuti esterni e con grande rapidità”.

Vi è di più. L’adozione dell’euro, come ha sottolineato il presidente del consiglio della Banca di Lituania, Vitas Vasiliauskas, “non è solo un progetto economico. È anche un progetto politico: ora, con tutti i tre Paesi baltici integrati nel sistema euro, penso che la gente possa sentirsi al sicuro”.

Angela Scalisi

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑