Sicuramente il 2014 sarà un anno difficile da dimenticare per il leader degli U2, anno d’ora in poi etichettato come “l’anno dell’incidente”. Il cantante afferma: «con ogni probabilità non mi consentirà più di suonare la chitarra». E anche se non è annoverato tra le eccellenze dei migliori chitarristi del mondo, non sarà facile immaginarlo (e vederlo) su di un palco senza la sua sei corde.
Il giorno del misfatto porta la data del 17 novembre. Risale a poco più di un mese fa l’incidente in bici di Bono, presso Central Park a New York. La caduta costringe il cantante ad essere sottoposto d’urgenza a un’operazione al braccio, rotto in sei punti. Sono state inserite tre piastre metalliche e 18 chiodi per poi intervenire successivamente sulla mano sinistra. Si tratta di danni molto seri che vanno ad aggiungersi alla frattura all’orbita dell’occhio.
«Il recupero è stato più difficile di quanto pensassi», scrive Bono sul sito. Assoluto riposo per una convalescenza che, tuttavia, non ha messo in pausa l’attività del gruppo impegnato nella promozione del nuovo album. Infatti in alcune date il cantante è stato sostituito da Bruce Springsteen o da Chris Martin dei Coldplay.
Continua dicendo «non è chiaro se riuscirò di nuovo a suonare la chitarra: la band mi ha ricordato che né loro né la civiltà occidentale dipendono da questo» con un pizzico di ironia, «personalmente mi mancherà molto mettere le dita sulle corde delle mie chitarre, anche solo per piacere, al di là del fatto che con la chitarra scrivo le canzoni per il gruppo».
Il tour mondiale degli U2 Innocence and Experience partirà il 14 maggio 2015 da Vancouver, in Italia saranno due le date al Pala Alpitour di Torino, 4 e 5 settembre. Bono rassicura i fans di tuttoil mondo:«Ce la metterò tutta per essere in forma».
(fonte: repubblica.it)
Eleonora Mirabile
Acicastello Informa 
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