La nuova minaccia dell’Isis all’Italia giunge via Twitter, a conferma che ormai il web è diventato, suo malgrado, complice di una guerra in cui i social network sono i nuovi e privilegiati mezzi di propaganda.
I combattenti dello Stato Islamico hanno, infatti, creato un nuovo hashtag che recita “stiamo arrivando a Roma, se Dio vuole”, a riprova della non più negabile minaccia all’Italia. Ad accompagnare i tweet intimidatori sono state postate anche foto in cui sono ritratti lunghi convogli di mezzi armati accompagnati da militanti col volto coperto dai passamontagna che sventolano le bandiere del gruppo.
Tra i principali obiettivi dell’Isis ci sarebbero attualmente gli impianti petroliferi ed energetici italiani su suolo libico. Dall’Italia, infatti, l’Eni ha richiamato in patria tutto il personale italiano al lavoro in Libia, come del resto hanno fatto numerose altre aziende nazionali che operano nel territorio libico, lasciando il lavoro in mano ai dipendenti locali sotto la supervisione degli addetti alla sicurezza.
Aurora Circià
Acicastello Informa 
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