Il cooking show che vede come protagonisti i giovani studenti universitari della regione Sicilia, ideato dall’Ersu di Palermo in collaborazione con gli altri Ersu presenti nell’Isola, rappresenta un mezzo per la riscoperta e la promozione dei prodotti siculi. Dieci i concorrenti che si sono sfidati ad Enna il 9 aprile, terza tappa dopo quella di Catania, 12 marzo, e Messina, 26 marzo. Dei 54 partecipanti al concorso, selezionati sulla base delle loro ricette, sono stati scelti i sette finalisti, che si sfideranno ancora il 23 aprile a Caltanissetta ed infine il 7 maggio a Palermo.
I due vincitori dell’ultima tappa si esibiranno in un cooking show il 27 giugno all’Expo di Milano nell’ambito del “Cluster biomediterraneo”. A giudicare gli aspiranti chef durante le varie tappe una giuria composta da eccellenze in ambito culinario: il pasticcere palermitano Salvatore Cappello, inventore della famosa Setteveli; la chef Patrizia Di Benedetto “stellata Michelin”; lo chef Giuseppe Giuffrè di Trapani.
Il progetto oltre all’obiettivo di mettere in luce i prodotti siculi davanti il mondo intero, ha lo scopo di definire correttamente la Dieta Meditterranea, farne capire l’importanza ed i benefici. Tra gli obiettivi del progetto vi è anche quello di creare un legame tra il turismo studentesco regionale e l’immagine dell’Università. Il presidente dell’Ersu di Palermo, Alberto Firenze, aspira ad uno sviluppo del turismo giovanile in Sicilia, mettendo a disposizione degli ostelli per i giovani, 680 posti letto che durante il periodo estivo potranno attirare 40 mila giovani turisti, per i quali si sta provvedendo a creare dei percorsi formativi orientati allo sport ed alla scuola di cucina siciliana.
Infine lo scopo di valorizzare i siti studenteschi delle varie cittàsiciliane mediante una serie di manifestazioni culturali.
Le informazioni sul progetto si trovano sul sito web dedicatohttp://tasteofsicily-ersu.com e sul sito dell’Ersu di Palermo www.ersupalermo.gov.it.
Laura Ciancio







Lascia un commento