Progetto contro il Bullismo


Parte in questi giorni un innovativo progetto legato al bullismo promosso dall’assessore alla Cultura e Politiche Scolastiche del Comune di San Gregorio di Catania.

“Grandi e piccoli impegnati a prevenire il bullismo!” è il titolo del progetto con il quale s’intende coinvolgerei insegnanti, genitori e alunni per monitorare e comprendere quanto sia conosciuto il fenomeno e attraverso la collaborazione tra amministrazione – scuola – famiglia, creare una rete di solidarietà finalizzata a prevenire e affrontare tale problema .

Il progetto si articolerà in due fasi. La prima vedrà coinvolti insegnanti, genitori e alunni , nella compilazione di un questionario, rigorosamente anonimo, attraverso il quale, dopo un’attenta analisi e valutazione delle risposte, si cercherà di avere un quadro complessivo sulla situazione e in base ai risultati si deciderà quali azioni attivare in merito.

 

Nella seconda fase, che avrà il suo inizio nel prossimo anno scolastico, si procederà a una serie di attività in stretta collaborazione con i docenti dove tramite la visione di film, attività ludiche e incontri, si lavorerà su tale tematica coinvolgendo e stimolando alunni, genitori e corpo docente su come comportarsi e come non sentirsi mai soli nell’affrontare tale problema.

A coordinare il progetto, insieme ai docenti delle scuole, sarà la dott.ssa Piera Di Stefano esperta di orientamento ed integrazione con pluriennale esperienza nel mondo della scuola, che ha redatto i questionari e preparato il materiale utile al progetto voluto dall’assessore Nicotra. 

nobullismo
“Si tratta di affrontare in un modo assolutamente innovativo questo problema- afferma l’assessore alla Cultura e Politiche Scolastiche Loredana Nicotra – da qui l’idea di proporre la formazione di una vera e propria task force poiché il gioco di squadra fra scuola e famiglia ritengo sia lo strumento più prezioso che abbiamo, per costruire una scuola di qualità. Da tempo purtroppo sentiamo parlare del bullismo: una forma di prepotenza ricorrente e continuativa in cui si creano dinamiche che spesso sfociano in sentimenti talmente angoscianti che portano in casi estremi a eventi drammatici. Il nostro intento è quello di prevenire questo fenomeno, attraverso la conoscenza”.

Giuseppe Giulio

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