Parigi dice no ai “lucchetti dell’amore”. A partire dal prossimo lunedì, infatti, le migliaia di lucchetti attaccati dalle coppie sul Pont des Art, il ponte pedonale di Parigi che attraversa la Senna nei pressi del museo del Louvre, verranno rimossi dagli operai del comune.
La decisione, presa dal consiglio comunale di Parigi, arriva dopo le numerose lamentele sulla bruttezza estetica dei lucchetti e sui seri problemi di sicurezza avanzati in merito alla loro presenza sul ponte. Secondo stime tecniche, infatti, il peso di una grata di tre metri con lucchetti annessi è di circa 500 chili: sul Pont des Art sono presenti 112 grate, con un relativo peso di quattro volte maggiore a quello massimo consentito. I rischi coinvolgono sia la sicurezza dei pedoni, sia quella delle imbarcazioni: già lo scorso anno un pezzo della ringhiera era caduto a causa del peso eccessivo dei lucchetti. L’amministrazione comunale aveva in precedenza tentato di dissuadere i turisti dall’alimentare questa moda, ma senza ottenere i risultati sperati.

(Photo by Pierre Suu/Getty Images)
Le origini della moda dei lucchetti degli innamorati in Europa ha origini lontane nel tempo: avrebbe avuto inizio grazie a un racconto di guerra serbo degli anni della Prima Guerra Mondiale: si racconta di una maestra innamorata di un soldato il quale, partito per il fronte, sposò una donna greca senza far mai più ritorno; la maestra morì per il dolore e i suoi alunni iniziarono ad attaccare lucchetti su un ponte della loro città, Vrnjacka Banja. La storia tornò popolare nella seconda metà del Novecento ad opera della poetessa serba Desanka Maksimovic. Il motivo però della massiccia diffusione di questa moda, in Italia prima e nel resto d’Europa poi, è da attribuire al romanzo dello scrittore italiano Federico Moccia “Ho voglia di te”, edito nel 2006. Per imitare i protagonisti del libro, molti fan cominciarono ad attaccare lucchetti con le iniziali della coppia o con i loro nomi scritti per intero sul ponte Milvio a Roma. Una moda diffusasi rapidamente in numerose altre città europee. Tra di esse Parigi è una delle più tormentate dalla presenza dei lucchetti, non solo sul Pont des Arts. Ciclicamente parte dei lucchetti viene rimossa, ma bastano pochi giorni perché i buchi vengano riempiti con altri “pegni d’amore”.
La decisione presa dal comune di Parigi prevede che le grate del ponte vengano coperte con pannelli in legno decorati da famosi street artist, per essere infine sostituiti a ottobre con pannelli in plexiglass. Si stima che dovrebbero essere rimosse 45 tonnellate di lucchetti. Anche altri ponti parigini colpiti dallo stesso fenomeno verranno ripuliti per eliminare il pericolo per la stabilità.
Aurora Circià







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