In un momento storico di crisi per l’Italia c’è chi ancora pensa che per ristabilire la nostra economia bisogna mirare all’enorme patrimonio artistico, culturale e naturale che possediamo e che non siamo ancora stati in grado di valorizzare.
“Viaggio nella Bellezza” è il titolo del tour di quest’anno. Per la prima volta Roberto Bolle e i suoi Friends si esibiranno giorno 25 luglio 2015 al Teatro Grande degli Scavi di Pompei.
“Danzare a Pompei è realizzare un sogno”, afferma il ballerino dalla popolarità internazionale, “dobbiamo ripartire dalla Bellezza, dalla Nostra Bellezza, prenderne coscienza, cura ed infine slancio per una rinascita morale, etica ed economica”.
Dopo gli scandali causati dalla cattiva gestione, i furti dovuti alla scarsa vigilanza, l’abbandono di quell’immenso Patrimonio dell’Umanità che è Pompei, arriva finalmente il momento di rimetterla in luce come palcoscenico d’arte e di cultura quale era.
L’arte che promuove l’arte. Un palcoscenico che riempie gli animi di emozione abbraccerà i passi di danza di numerosi ballerini di fama internazionale. Bolle ha radunato una squadra di artisti di talento provenienti dalle scuole di balletto più importanti al mondo: il Royal Ballet di Londra, l’Hamburg Ballet, il San Francisco Ballet, il Dutch National Ballet, il Dresden e la Scala di Milano. Uno spettacolo imperdibile che lega i grandi classici del Balletto come Don Chisciotte ed Excelsior, alla coreografia contemporanea di Dowson, Wheeldon e McGregor.
Roberto Bolle avrà un prestigioso successore di fama mondiale nel suo intento di far rinascere Pompei, il grande Andrea Bocelli, che ha dichiarato da poco la sua intenzione di esibirsi in concerto l’anno prossimo proprio al grande Teatro degli Scavi di Pompei.
L’Italia è una delle Nazioni più ricche al mondo, invidiata, copiata ed amata da tutti. L’unico problema della nostra magica terra siamo noi italiani. Quando ci sveglieremo dall’intorpidimento dei sensi e ricominceremo ad osservare ciò che ci sta intorno, con lo stesso stupore dei bambini quando iniziano a conoscere le cose, quando inizieremo a capirne il valore, a proteggerlo e non abbandonarlo, allora anche gli italiani diventeranno ricchi.
É arrivato il momento di smettere di pensare ai propri interessi e proteggere ciò che per diritto ci appartiene e che non può e non deve essere venduto ad estranei.
Laura Ciancio
Acicastello Informa 
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