Normative Europee Vs Made In Italy


GRUPPO 022

Dopo l’ok al cioccolato senza cacao ed al vino senza l’uva, adesso anche il formaggio senza latte

L’Unione Europea vuole distruggere un’altro prodotto tipico del made in Italy costringendo l’Italia ad abolire una legge che tutela la qualità dei nostri formaggi. 

La legge italiana 138 dell’11 aprile 1974 (Nuove norme concernenti il divieto di ricostituzione del latte in polvere per l’alimentazione umana) infatti vieta ai caseifici del territorio nazionale l’utilizzo del latte in polvere per produrre formaggi, yogurt e latte alimentare. Questa legge molto severa serve a tutelare da tanti anni la qualità dei nostri formaggi per garantirli di fronte a brutte imitazioni.

La questione nacque a maggio quando una parte dell’industria casearia italiana fece un reclamo alla Commissione Europea lamentando una penalizzazione da parte della legislazione italiana. 

Il 28 maggio il segretario generale della Commissione Europea scrisse al Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che la legge italiana 138/1974 rappresentava una restrizione alla libera circolazione delle merci all’interno dell’Unione Europea e chiese all’Italia di togliere l’obbligo di utilizzo del latte “vero” per i formaggi, escludendo però quelli a Denominazione di Origine Protetta (DOP).

Quella che per la commissione europea rappresenterebbe una minaccia alla concorrenza, per l’Italia è un modo per proteggere i suoi prodotti, unici da sempre, salvaguardando le aspettative dei consumatori.

La Commissione Europea ci ha mandato una lettera di messa in mora per infrazione. Il Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, ha respinto il diktat, ovvero la dura condizione non negoziabile a cui ci ha sottoposto l’Europa, anche se ancora non in via ufficiale.

Bruxelles ha stabilito che gli italiani devono adeguarsi agli bassi standard qualitativi presenti negli alimenti del resto dell’Europa. Già una mozzarella su quattro in vendita in Italia, precisa il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, è stata ottenuta con semilavorati industriali chiamati cagliate, che provengono dall’estero senza nessuna indicazione in etichetta a causa della normativa europea. 

I formaggi italiani sono famosi in tutto il mondo, le esportazioni di formaggi e latticini sono aumentate dei 9,3% nel primo trimestre del 2015, eliminare questa legge significherebbe incentivare la crisi che stiamo vivendo. 

Non è un caso che i ristoranti italiani presenti in tutto il mondo abbiano successo, questo grazie alla qualità dei nostri prodotti, se perdiamo quella il primato della cucina italiana verrà presto dimenticato. 

Laura Ciancio

 

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