Ecco che il primo sabato del mese di Luglio 2015 porta novità anche per la Città di Acireale. Orgogliosa delle sue tradizioni, del suo territorio e delle sua coste, la Città decide di celebrare il proprio patrimonio con la creazione di un Circolo Nautico, tra le cui intenzioni vi è quella di convogliare le esperienze e le conoscenze non solo dei suoi partecipanti e membri attivi, ma anche quella di risvegliare e riportare in auge l’amore degli acesi per il loro mare.
Ed ecco che nello scenario dell’Arena Eden, il consiglio direttivo della neo associazione sportiva dilettantistica, che prende per l’appunto il nome di “Circolo Nautico dello Ionio”, presenta alla città i suoi obiettivi.
Mediatore della serata il Dott. Salvo Fichera, che con destrezza è riuscito ad incalanare in una visione uniforme e chiara gli interventi dei veri membri del consiglio direttivo, per l’appunto, esplicativi delle iniziative del nuovo circolo .
Il consiglio direttivo conta tra le sue file il sottufficiale dell’aeronautica militare Antonino Marino in congedo, in carica di presidente; alla carica di vice presidente abbiamo il geom. Salvo Patti; come segretario il Dott. Salvo Calanna e in funzione di tesoriere il Dott. Antonio Granata; tra i consiglieri figurano Marco Marino, Rosario Cavallaro, Giuseppe Papale, rispettivamente responsabili dello sport, relazioni esterne, infrastrutture e servizi nautici.
Illuminante l’intervento del Presidente Marino, il quale attraverso una ricostruzione anche storica, che affonda le proprie radici in una “gioventù” passata in un territorio affacciato sul mare e ricco di tradizione, ha cercato di risvegliare lo spirito di tutti i presenti. “Ci proponiamo – ha dichiarato il presidente Antonino Marino – di ricreare le condizioni per poterci definire abitanti di una città sul mare data la presenza delle frazioni marinare di Capo Mulini, Santa Maria La Scala, Santa Tecla, Stazzo, con buoni porticcioli e infrastrutture, ponendoci precisi obbiettivi nello interesse della collettività”.
La creazione del Circolo Nautico dello Ionio non è fine a se stessa, ma ha degli obiettivi e delle finalità precise, tendendo a coinvolgere tutta la collettività ed ad incidere in maniera positiva anche nella lotta all’inquinamento e alla lotta per la tutela dell’ambiente:
- Ecologia Marina: tra gli obiettivi principali la lotta all’inquinamento attraverso la collaborazione con biologi, geologi marini e l’Università;
- Eventi a mare: creare eventi, manifestazioni, in collaborazione con l’amministrazione comunale, che coinvolgano tutti coloro che hanno voglia di fare. In quest’ottica l’intenzione di risvegliare Acireale, in una specie di doppia direzione: portare Acireale al mare e il Mare ad Acireale, attraverso una kermesse di eventi che dovrebbero interessare tutto l’hinterland;
- Studio e Ricerca: incentivare tutti gli studi a favore della vita. In quest’ottica un ruolo primario viene dato anche alle scuole, alla formazione che in esse dovrebbe essere favorita. Il mare, le sue funzioni specifiche, devono diventare non solo oggetto di studio ma anche un modo di rapportarsi ad una risorsa, il mare, che non solo ci appartiene ma a cui noi apparteniamo. Tra gli obiettivi fondamentali quello di incoraggiare le fasce anche più giovani, soprattutto i bambini ad entrare in contatto con il mare, attraverso l’organizzazione di attività acquatiche quali la palla a nuoto, vela, canoa, il diving con particolari interesse e cura anche per le fasce meno protette della popolazione.
- Sicurezza in mare: promuovere attraverso uno studio ad ampio raggio, al fine di avere una cognizione piena, quelli che sono i pericoli legati alla vita in mare, dalla navigazione alla semplice balneazione.
La serata è stata ricca di interventi, non solo da parte delle Istituzioni che hanno fatto un plauso all’iniziativa, dando la propria disponibilità alla più ampia collaborazione, ma soprattutto da parte di esperti e studiosi che hanno sottolineato, per l’appunto, la fermezza del Circolo nell’attuare una sorta di “Politica del Mare” improntata non solo al divertimento, ma soprattutto alla ricerca e alla salvaguardia del mare.
Tra gli interventi più significativi la dott.ssa Giovanna Pappalardo (Dipartimento Scienze Geologiche Ateneo di Catania), ha descritto l’area della Timpa su cui si affaccia per l’appunto la Città di Acireale, illustrando le problematiche di una zona interessata frequentemente da eventi sismici e frane.
È stato poi il turno del dott. Domenico Catalano (biologo marino del Cutgana Ateneo di Catania), il quale ha voluto fornire con il suo intervento qualche informazione sulla flora e fauna presenti nel Nostro Mare, per “illuminarci” sull’impatto delle azioni umane su un eco – sistema che nella sua varietà è soggetto ad evidenti cambiamenti, non tutti positivi. Sul punto è stato illuminante il video realizzato e presentato dal Dott. Alessio Gulino, Dottore in Scienze Ambientali, che ci ha catapultato nelle profondità marine, mostrandoci con immagini dal forte impatto visivo non solo tutte le bellezze dei nostri fondali, ma soprattutto l’impatto negativo e devastante dell’uomo sull’ecosistema marino .
L’iniziativa è evidentemente notevole e ci auguriamo che le intenzioni del Nuovo Circolo dello Ionio sfocino in azioni positive e di tutela effettiva del Mare.
Angela Scalisi







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