L’isola di Polifemo, il ciclope figlio di Poseidone citato da Omero nell’Odissea, non è solo mare e belle spiagge, tralasciando la storia naturalmente, ma possiede anche dei percorsi naturalisticipoco conosciuti e tutti da scoprire, fatti di cascate, laghetti e grotte.
Il poeta racconta che durante il viaggio di ritorno Ulisse sbarcò nella Terra dei Ciclopi, raggiunse la grotta di Polifemo insieme ai suoi uomini, lo accecò e poi scappò. Il gigante nella disperazione scagliò degli enormi massi verso il mare nel tentativo di affondare la nave di Ulisse. Da questa antica storia nacquero i Faraglioni di Acitrezza, uno dei luoghi più affascinanti del pianeta.
Camminando con lo sguardo verso Messina, ci si imbatte nella famosissima Isola Bella, conosciuta in tutto il mondo. Poco più avanti, all’altezza di Letojanni, salendo verso la montagna, si arriva aPostoleone, un luogo sconosciuto dagli stessi siciliani. Da li inizia il percorso di canyoning, ovvero la discesa a piedi di corsi d’acqua che si fanno strada all’interno di strette gole scavate nella roccia e che non possiedono rive percorribili.
Una serie di cascate che terminano in dei piccoli laghetti, tutto a contatto con la natura, perché oltre quella non c’è nient’altro, luoghi selvaggi ed incontaminati.
Postoleone è il primo passo per chi vuole provare l’esperienza del torrentismo fluviale, dopo questo si passa a percorsi più difficili a Buccheri, all’Alcantara ed in tanti altri punti dell’isola. Niente scale, niente ascensori, si scende con imbracatura e corde accanto alle cascate. Un’attività emozionante, la bellezza della natura unita all’adrenalina che si espande in tutto il corpo. Per i percorsi a difficoltà bassa non è necessaria una preparazione fisica, solo tanta voglia di divertimento ed avventura.
La Sicilia è piena di posti meravigliosi, che la maggior parte dei turisti amerebbe se li conoscesse, ma spesso il motivo per cui restano sconosciuti è perché vengono trascurati dagli stessi siciliani. Un’organizzatore può portare i suoi turisti in un posto incantevole se è consapevole che durante il cammino potrebbe imbattersi in vecchi elettrodomestici abbandonati ed immondizia?
Quando tutti capiranno che l’Alcantara, come qualunque altro luogo dell’isola, non è una discarica bensì una Risorsa allora le cose cambieranno.
Il primo passo per il Progresso è la Consapevolezza di ciò che ci sta intorno.
Per chi volesse avventurarsi: http://siciliainside.net
Laura Ciancio







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