Ritorna sabato 7 e domenica 8 novembre in Villa Pacini (o Villa Varagghi) il mercatino dell’esclusivo made in Sicily, che dal 2012 ha avuto tanto successo da diventare uno dei quattro market più importanti d’Italia.
Un contenitore di eccellenze, come lo definiscono gli organizzatori, che racchiude in sé tutto il meglio della produzione sicula: capi creati da giovani stilisti, produzioni vintage, accessori fatti a mano, oggetti creati con materiali riciclati, libri, arte, cibo, bevande, musica e tanto altro.
Inoltre sabato 7 alle 22.00 e domenica 8 alle 17,30 ci saranno due appuntamenti immersi nel rock e lezioni di ballo gratuite. Un vero e proprio viaggio in quella meravigliosa terra del paradiso che è la Sicilia.
Il successo col pubblico ha portato i migliori giornali e riviste della nazione a parlarne: Glamour, Vanity Fair, La Repubblica, Vogue, Il Corriere del Sud, e anche molti fashion blogs.
L’evento si svolge una volta al mese in luoghi storici della Catania barocca abbandonati o sconosciuti, un modo per apprezzare anche quella Catania non valorizzata come si dovrebbe.
La volta precedente, sabato 3 e domenica 4 ottobre il mercato si era tenuto in Piazza Alonzo De Benedetto, la storica piazza dell’antico mercato della pescheria di Catania, luogo insolito per un evento.
Lo scorso agosto, il 29 e il 30, il popupmarketsicily è stato ospitato a Bishop square, all’ingresso dello Spitafields, il mercato più antico di Londra, meta prediletta sia dai londinesi che dai turisti sette giorni la settimana. Un mercato alternativo, il più glamour di tutta la città, che offre di tutto e di più: dalla moda contemporanea a quella vintage, dai manufatti di design ai giocattoli per i bambini, musica, gioielli, accessori per la casa ecc.
La Sicilia è una terra che va mostrata in tutta la sua bellezza al mondo intero. É stata fonte di ispirazione per grandi poeti e uomini di prestigio che si sono innamorati del suo celo blu, delle sue acque cristalline, delle sue curve rocciose, dei suoi agrumeti, della sua pace che la rende unica al mondo.
“Non invidio a Dio il Paradiso perché sono ben soddisfatto di vivere in Sicilia […] ” (Federico II di Svevia, 1194-1250).
Laura Ciancio
Acicastello Informa 
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