Entrate ufficialmente in vigore dal 2 Febbraio le nuove regole per fumatori e rivenditori di tabacco. È stato, infatti, pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto Lgs. n. 6 del 12 gennaio 2016, che recepisce la Direttiva europea 2014/40/UE sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati. L’obiettivo perseguito è assicurare un elevato livello di protezione della salute attraverso maggiori restrizioni e avvertenze per dissuadere i consumatori dall’acquisto e dal consumo di prodotti a base di tabacco e nicotina.
Tra le principali novità: il divieto di fumare in auto in presenza di minori e di donne in gravidanza; l’apposizione di immagini choc sui pacchetti, con particolare attenzione alla pubblicità; il divieto di vendere i pacchetti da 10 sigarette, nonchè la previsione di sanzioni – da 30 fino a 300 euro- per chi verrà colto nell’atto di gettare a terra i mozziconi.
Non si potrà fumare neanche nelle vicinanze delle strutture universitarie ospedaliere, dei presidi ospedalieri, degli istituti di ricerca scientifica, degli istituti di cura pediatrici, nonché presso le pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, oltre che di neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri, con sanzioni per i trasgressori che andranno dai 50 ai 500 euro.
Sanzioni maggiori, dai 500 fino ai 3mila euro, sono prevste per gli esercenti che venderanno sigarette, tabacco o sigarette elettroniche a minori, oltre la sospensione per la durata di 15 giorni della licenza. In caso di recidiva, la sanzione applicata potrà essere ricompresa tra un minimo di 1.000 euro ed un massimo di 8mila, con revoca delle licenza.
Dal 20 Maggio saranno, inoltre, pienamente in vigore le norme sulle nuove «avvertenze combinate» concernenti i danni che il fumo arreca, che dovranno essere apposte sulle confezioni delle Sigarette, del tabacco da arrotolare e del tabacco per pipa ad acqua recheranno. Le stesse, che verranno inserite a rotazione, saranno composte da testo e fotografie per dissuadere i consumatori che occuperanno il 65% della superficie del pacchetto
Per quanto attiene il tema della pubblicità, è stato previsto il divieto di recare sulle confezioni tutti gli elementi promozionali, ed è stata vietata la pubblicità di liquidi o ricariche per sigarette elettroniche contenenti nicotina, all’interno dei programmi rivolti ai minori e nei quindici minuti precedenti e successivi alla trasmissione degli stessi in televisione nella fascia oraria compresa tra le ore 16 e le 19.
La nuova normativa, che ha evidenti scopi di tutela della salute e dell’ambiente, dovrebbe avere un impatto importante nella lotta contro il tabagismo e nella “prevenzione” delle malattie croniche allo stesso legate.
Angela Scalisi
Acicastello Informa 
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