La psoriasi è una malattia cronica che alterna periodi acuti a periodi di miglioramento, non è guaribile ma è sempre più curabile. Tra le novità ci sono i farmaci biologici ed i trattamenti in acque termali.
125 milioni di persone nel mondo soffrono di psoriasi, due milioni e mezzo solo in Italia. Purtroppo non si conoscono ancora tutti i fattori scatenanti ma tra quelli conosciuti ci sono: ustioni, cicatrici chirurgiche, incidenti, infezioni, farmaci, stress e traumi psicologici.
Vi è la certezza di una predisposizione genetica, se infatti entrambi i genitori ne sono affetti c’è una probabilità del 30% di soffrirne. La malattia si manifesta con delle chiazze rossastre e rotonde che generano prurito. Le parti del corpo più colpite sono gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, schiena, palmi delle mani e dei piedi. Non è una malattia infetta quindi non si trasmette per contatto, non si può prevenire ma si possono curare i sintomi.
Le cure solitamente prevedono farmaci in crema o gel a base di cortisone, da usare per brevi periodi quando i disturbi sono più acuti.
Sempre più consigliati oggi dai dermatologi i rimedi naturali come i derivati della vitamina D3 (calcipotriolo, tacalcitolo, calcitriolo) che non hanno effetti collaterali e si possono usare anche per lunghi periodi.
Fare una serie di bagni in acqua termale con applicazione di fanghi, quando la malattia però non è in fase acuta, stimola la rigenerazione cutanea ed inibisce la produzione di molecole infiammatorie. L’esposizione al sole è un altro rimedio naturale, i raggi del sole infatti inibiscono la crescita dei sintomi e fanno regredire le chiazze sulla pelle, ma bisogna sempre mettere una crema solare anche in inverno perché una scottatura o un arrossamento della pelle peggiora i sintomi.
In uno stadio avanzato della malattia si usano anche i derivati della vitamina A.
Tra gli ultimi rimedi scoperti vi è la nuova molecola secukinumab che contrasta l’interleuchina 17A, fondamentale nella comparsa della psoriasi.
Alcuni consigli:
Nonostante il prurito evitare di grattarsi, piuttosto fare una pressione delicata sull’area può calmare il fastidio.
Indossare indumenti non attillati ed in fibre naturali come il cotone. La sudorazione peggiora i sintomi quindi non bisogna coprirsi troppo.
Curare lo stile di vita mangiando in modo sano e facendo attività fisica aiuta le difese immunitarie a rinforzarsi.
Tenere la pelle idratata regola la desquamazione.
Laura Ciancio






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