Ogni anno in prossimità della Santa Pasqua in alcune regioni del sud Italia si è soliti preparare un dolce tipico fatto di pasta di biscotto che trae le sue origini dalla Grecia. Si tratta delle “cuddure cull’ova” (dal greco Kollura=corona),che in origine avevano la forma di una ciambella intrecciata,a cui successivamente si sono aggiunte forme svariate di simboli pasquali tra cui colombe,campane o pulcini.Le uova sode,poste sulla pasta del dolce,rappresentano simbolicamente il ciclo della vita,mentre il pulcino di biscotto rappresenta la rinascita.
Questa tradizione si diffuse tra i contadini come dolce povero,preparato con ingredienti semplici,ed esiste ancora oggi una variante delle “cuddure”salate,preparate con pasta di pane ,a forma di ciambella,che i viandanti trasportavano facilmente con l’ausilio di un bastone. E forse proprio a questa usanza si potrebbe attribuire l’origine della ciambella fatta di pane casereccio,tipica delle regioni del Mezzogiorno.
Oggi la “cuddura” ha diverse denominazioni nelle varie regioni (Cuddhrura,Cudduraci,Cuddracci,Cuddureddi,Cuddrireddra,Cuddura di San Paulu,Puddhica,Puddicastru), in Sicilia viene anche chiamata “pupi cu l’ovu ” a Palermo,”campanaru” a Trapani,”panaredda” ad Agrigento e Siracusa ,”aceddu cu l’ovu” a Catania ed è riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T.) dal Ministero Delle Politiche Agricole.
Ecco di seguito una ricetta (per preparare 10 cuddure) dal web:
1 kg di farina 00
300 g di zucchero
250 g di strutto
1 tazza di latte
6 uova
20 g di ammoniaca
vaniglia
la scorza non trattata di un’arancia o limone
per decorare:
10 uova sode
2 uova per spennellare
zuccherini
Disporre la farina a fontana e aggiungere lo zucchero al centro,insieme alla scorza grattugiata,le uova,una bustina di vaniglia un pizzico di sale. Sbattere le uova con una forchetta ed amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto.
Aggiungere poco per volta lo strutto,continuando ad impastare,quindi sciogliere l’ammoniaca(una tazzina da caffè circa) e aggiungerlo successivamente all’impasto insieme al latte,lasciandolo riposare per 30 min.circa.
Stendere l’impasto col mattarello e ritagliare con una rondella le forme preferite mentre con i ritagli di pasta avanzati,formare delle striscioline con cui fissare le uova sode alla base dell’impasto delle singole cuddure. Spennellare con l’uovo sbattuto e decorare a piacere con gli zuccherini,infornare a 180° per 15 min.circa,fino a quando non avranno ottenuto un bel colore dorato.
Auguri di Buona Pasqua!
Valeria Di Bella







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