In collaborazione con il CUS Catania

Nell’immaginario collettivo scalare una montagna rocciosa è sempre stata considerata un’impresa ardua ed estrema, riservata a pochi.
Inizialmente l’alpinismo, nato come disciplina sportiva con l’obiettivo di salire in cima alla montagna superando tutti gli ostacoli incontrati nell’iter, venne distinto tra le due categorie “in artificiale” ed “in libera”, per distinguerle dall’uso o meno delle attrezzature di progressione; successivamente quando Jhon Gill, il “Signore del Boulder”, riesce a trasferire la pratica della scalata dalla montagna alla parete rocciosa artificiale (Climbing), è stato possibile effettuare un ulteriore distinzione tra arrampicata sportiva ed alpinismo.

L’arrampicata sportiva nel tempo diventa un vero e proprio gesto atletico, basato su regole precise e standard di sicurezza. Ciò che la differenzia dall’alpinismo è certamente il come si arriva all’obiettivo finale: la cima. Difatti se per l’alpinismo conta arrivare in qualunque modo alla cima, per l’arrampicata è fondamentale la tecnica eseguita per arrivare.
L’arrampicata sportiva in Italia è di recente istituzione. Infatti la prima testimonianza risale al 1985, in occasione delle gare agonistiche tenutesi in Valle Stretta a Bardonecchia. Ma il riconoscimento ufficiale del C.O.N.I come sport autonomo avviene nel 1991 ed oggi può vantare la partecipazione alle gare olimpioniche mondiali che si terranno nel 2020 a Tokyo.
Le specialità dell’arrampicata sono lo Speed , cioè basata sulla velocità di arrivo, il Lead basato sull’altezza della cima, risente un po’ il retaggio dell’alpinismo ed infine il Boulder , il cosiddetto “blocco”, in pratica vince chi chiude più blocchi in meno tentativi: Il tracciatore del percorso delinea delle “prese in mezzo” chiamate “bonus o zona” e la presa finale. L’abilità dell’arrampicatore è quella di riuscire con pochi tentativi ad ottenere più zone e top.
Si può iniziare a praticare questo sport a partire dai tre anni in su. I benefici principali sono di natura psicofisica.

Arrampicarsi significa prendersi di coraggio e superare le proprie paure, acquisire concentrazione e sicurezza, rinforzare l’autostima. Una vera e propria terapia dell’anima e del corpo.
Il CUS Catania introduce l’arrampicata sportiva, capitanata da Francesco Catalano, come una sfida, infatti nel 1996 contava appena 10 iscritti al corso contro i 750 circa di oggi. Questa sfida è stata vinta grazie all’impegno di professionisti come Clara Cristaudo, Presidente Regionale F.A.S.I. e Responsabile sezione Arrampicata Sportiva del Cus Catania e ad atleti di alto livello come Mirto Monaco che nel 2007 vinse il Campionato Lead Giovani, Eugenia Pistarà, vincitrice del Campionato Assoluto Combinata 2007 e terza al Campionato Italiano Assoluto Speed 2007, Teresa Cirelli, grande atleta che ha partecipato al Campionato Mondiale Giovanile Boulder ed alla Coppa Europa 2016.
Dulcis in fundo, anche quest’anno il Cus Catania in collaborazione con l’Azienda siciliana “Siculamente” hanno organizzato la IX edizione del Boulder Contest “Siculamente Blockati” che si terrà nella struttura del Cus Catania l’8 e il 9 dicembre.
Saranno 2 giornate all’insegna del divertimento e delle curiosità.
Infatti la giornata dell’8 è dedicata a chi vuole approcciarsi a questo sport, provando a competere in gare divertenti. A scendere in campo ci saranno 3 categorie : la Family, per sfidarsi in famiglia, i Principianti, per mettersi alla prova, i Vintage, dai 40 anni in su, perché per iniziare non è mai troppo tardi!
Giorno 9 invece è interamente dedicato a chi pratica questo sport , dando dimostrazione di come si fa sul serio. Le gare vedranno impegnate la categoria Amatoriale e la categoria dei Big. Chi si aggiudicherà il podio, avrà diritto ad un premio in denaro pro capite (300 Euro il primo posto, 200 il secondo, 100 il primo). A tutti gli altri partecipanti verranno dati dei premi a sorteggio. I premi sono offerti dagli sponsor dell’evento.
Ma non è tutto. Oltre all’arrampicata sarà possibile partecipare ad attività collaterali, quali Yoga, preparazione atletica, Parkour, saranno presenti anche la scuola di Surf e Snowboard, la scuola regionale di Osteopatia. Infine a rendere frizzanti le due giornate, ci sarà la band musicale “Pantomima Band”, con musica free-jazz-impro, innovativa ed alternativa.

Di seguito una rapida rassegna degli sponsor che renderanno possibile questo grande evento: E9, Etnaskiservice, Ct Climbing, Ferrino, Sicilia adventure, LaSportiva, Wildclimb,, Liotru adventure park, Doc Rock, Decathlon Ct, Tomarchio merendine, Cavallotto Librerie, Argital, Surfschool Ct, Versante sud, Snowboard Etna academy, Winsurf 360, Sunisland wake park, Miseria e Nobiltà, Centro Studi Osteopatia italiano, Climbing radio,Natura Plus Aci Sant’Antonio, MWholds, Rock slave, Physio Center Kando Hold.
Valeria Barbagallo






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