L’Unione Europea sta preparando una bozza di legge per il prossimo anno al fine di ridurre a zero le emissioni gas, a favore di un maggiore acquisto ed utilizzo di auto elettriche. La proposta di legge indica che ogni nuovo edificio costruito o ristrutturato sia adibito per la ricarica delle auto elettriche con almeno una colonnina.
Paesi Bassi e Norvegia hanno già attivato politiche per incentivare l’acquisto di questi rivoluzionari mezzi “green”, al punto tale che entro il 2025 è prevista l’eliminazione totale del gasolio.
Il progetto di legge stabilisce anche che entro il 2023 il 10% dei parcheggi saranno muniti di colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici.
Lo scopo è quello tornare a godere di un’aria respirabile, condizione essenziale per la sopravvivenza dell’essere umano e dell’ambiente che lo circonda.
Risolvere il problema delle infrastrutture, inadeguate per ricaricare questi mezzi, è un passo decisivo per incentivare le persone all’acquisto. Le case automobilistiche stanno sempre più differenziando i modelli ed i prezzi in modo da poter accontentare tutti.
Il quesito che si pone per gli anni a venire riguarda il reperimento dell’energia elettrica necessaria per la ricarica dei mezzi elettrici. Una soluzione l’ha già data la BMW con la costruzione di una “power station” vicino Amburgo che ha ridato vita a 2600 batterie usate.
L’utilizzo delle energie rinnovabili può essere la risposta al quesito, pale eoliche e pannelli solari rappresentano il futuro.
È necessario mettere un freno all’inquinamento che sta causano disastri in tutto il mondo. L’ambiente che ci circonda si ribella alla mano dell’uomo, è arrivato il momento di rispettare la forza della natura e non contrastarla per evitare ulteriori catastrofi.
Laura Ciancio
Fonte: La Stampa
Acicastello Informa 
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