Rubrica a cura di Valeria Barbagallo
CARMELO CORSARO, SEMPRE VICINO AI CITTADINI.
Mie cari lettori, oggi ho il dovere ed il piacere morale di condividere una esperienza personale basata su dinamiche burocratiche e politiche che girano attorno al comune di San Gregorio. Spesso sentiamo parlare di uffici disorganizzati o peggio ancora di assenteismo che provoca disservizi ai cittadini risvegliando un malcontento comune, ma la realtà che vi prospetterò a breve è tutta un altra storia. Parlerò infatti di quelle cose che funzionano perché fa bene parlarne e perché la gente ha bisogno di dare fiducia alle istituzioni e alle cariche pubbliche in quanto non possiamo più permetterci di dire che è tutto un inganno a discapito del popolo. Dove circola denaro spesso troviamo avvoltoi, ma per fortuna la luce brilla anche dove l’ oscurità sembra più fitta e a questo punto non ci resta che cominciare ad argomentare.
Lo scorso mese, precisamente giovedì 15 marzo, si è finalmente giunti alla consegna degli attestati inerente ad un progetto formativo lanciato dal comune di San Gregorio nel 2017. Il progetto era improntato sulla musica e sulla comunicazione di cui vi parlerò nello specifico più avanti. Per cominciare, rivolgo i miei più sinceri ringraziamenti alla professionalità e cordialità del Sindaco Carmelo Corsaro che, date le difficoltà interne in fase di stampa, è riuscito a portare al termine il progetto. Dall’ altro lato però ho trovato davvero triste la mancata presenza di tutti i docenti al momento della consegna dei vari certificati. Se da un lato posso comprendere gli impegni lavorativi di qualcuno, dall’ altro trovo inaccettabile l’ assenza collettiva degli insegnanti. Qui tengo molto a sottolineare che è solo grazie al comune e ai fondi ricavati dalle tasse di ogni singolo cittadino che il progetto è stato finanziato provvedendo soprattutto al pagamento dei docenti. Sua Santità il Dalai Lama dice: <<Molte creature hanno lavorato alacremente, da sole o insieme, per migliorare la nostra vita,…, per questo dobbiamo essere riconoscenti a tutti i nostri simili>>. Non credo ci sia altro da aggiungere se non il fatto che ad ogni azione corrisponde una reazione da parte dell’ opinione pubblica e visto che siamo in democrazia, io mi permetto di richiamare all’ attenzione ogni nome perché hanno mancato di rispetto ai corsisti ed ai cittadini stessi. La partecipazione assidua soprattutto dei corsisti ha permesso lo svolgimento delle lezioni ed in definitiva le dovute retribuzioni ai suddetti competenti. A tal proposito inviterei questi ultimi a rivedere la propria posizione specialmente nel rispetto di chi ha frequentato e ad incontrarsi in separata sede per firmare le certificazioni già siglate e convalidate dalla figura del Sindaco, fautore dell’ iniziativa. Non importa se ci sono simpatie o antipatie interne alla vicenda, un corso si è concluso e tutti i partecipanti hanno diritto ad una certificazione idonea e provvista di timbri e firme ai fini della validità. E volendo ribadire il valore di cui si veste la nostra democrazia, chi avesse da ridire ha il diritto di farlo.
Il progetto approvato dal Sindaco prevedeva 5 corsi gratuiti con l’ obiettivo di trasferire ai corsisti le nozioni basilari di musica e di giornalismo. Tra i vari incontri di formazione elenchiamo: Corso di dizione utile a curare la pronuncia della lingua italiana con Lorenzo Cristofaro; Speakeraggio e Conduttore radiofonico con le linee guida di Paola Quattrocchi e il direttore artistico Ubaldo Ferrini; Giornalismo e Reportage con Dario Milazzo; Corso di Composizione di testi e musica curato da Rory Di Benedetto, paroliere di cantanti come Marco Mengoni e Lorenzo Fragola; Canto con Romina Giuffrida e per concludere Grafica Pubblicitaria con la docente Francesca Monaco.
Concludendo, ringrazio il Dott. Maurizio Di Maria ed il docente Lorenzo Cristofaro per essersi fatti portavoce di una questione che rischiava di cadere nel dimenticatoio. Abbiamo dovuto attendere sette mesi, ma alla fine la perseveranza è stata premiata e grazie anche al signor Butera, segretario del Sindaco, è stato possibile scrivere un lieto fine ad una delle tante storie della nostra “politica” regionale.
Andrea Romano
Acicastello Informa 
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