LE SETTE VITTORIE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “LIVIO TEMPESTA”


Competenza, intelligenza e soprattutto cuore sono stati gli ingredienti perfetti  che hanno guidato il Dirigente Scolastico Dott. Tarcisio Maugeri dell’Ist. Compr. “Livio Tempesta” al successo che lo scorso 12 Aprile ha annunciato dinanzi ad una platea entusiasta di genitori ed insegnanti.

“Finalmente il PON 2020 non è più solo un progetto, oggi  è realtà”!

Grazie ai Fondi Strutturali Europei stanziati per la lotta contro la dispersione scolastica a fronte di progetti “senza precedenti” , finalmente verrà ampliata l’offerta formativa mediante sette  moduli extracurriculari che consentiranno di impegnare gli alunni in laboratori innovativi,creativi e soprattutto formativi.

La Prof.ssa Maria Grazia Bonaccorsi, responsabile della dispersione scolastica, è da anni impegnata attivamente per distogliere i ragazzi dal loro peggiore nemico: la “strada”. L’Ist. Compr. Livio Tempesta, con i suoi plessi , è radicato nei quartieri popolari degli “Angeli Custodi”, del “Tondicello” e della “Rena”, pertanto oggi più che mai si è reso necessario un intervento d’impatto per la lotta contro la ghettizzazione che inevitabilmente conduce alla delinquenza minorile ed al vandalismo, partendo proprio dalla scuola che in questi casi deve sopperire anche alla mancanza  di supporti delle famiglie. “Grazie a questi progetti – afferma- avremo degli strumenti per fronteggiare il grave problema e pericolo  della dispersione  scolastica”.

Da corollario l’intervento dell’Assessore alle Politiche Scolastiche Maria Ausilia Mastrandrea,  entusiasta dei progetti formativi della L. Tempesta. Ricorda i suoi sedici anni  da Dirigente Scolastico alla Vespucci e l’affetto per il territorio, pertanto sa perfettamente che lavorare in queste aree disagiate è difficile ma allo stesso tempo molto appagante quando con il proprio intervento si riesce a migliorare un sistema spesse  volte abbandonato a se stesso. Inoltre, continua-“ i Fondi arrivano se si sa progettare ed il Dirigente ed i docenti hanno saputo farlo”!

Sono sette le possibilità per gli alunni di scegliere il modulo più adatto alle proprie attitudini ed interessi.

I ragazzini che amano la musica potranno scegliere il modulo “SONO SUONO” con il docente e maestro Giuseppe Privitera per imparare uno strumento; invece chi ama il canto può optare per il modulo “CORO INSIEME” con la Prof.ssa.Tiziana Arena. Inoltre, il modulo sarà accessibile a tutti gli alunni dei Plessi scolastici.

Chi ama invece la lettura e la letteratura e vuole unire fantasia e logica ed inoltre migliorare le  capacità comunicative, può scegliere il modulo “BIBLIOTECA TEMPESTOSA”, con la Prof.ssa Marinella Penna, che ha voluto scommettere in questo modulo molto impegnativo ma allo stesso tempo divertente.

Se si vuole percorrere invece, un viaggio fantastico partendo dal centro della Terra ed unire scienza,  gioco ed avventura, con escursioni sull’Etna alla scoperta del nostro territorio vulcanico, può iscriversi al modulo “VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA”, con il Prof. Piero Mannino. I ragazzi verranno impegnati anche in attività creative come ad esempio la realizzazione di vulcani in carta pesta.

Non poteva mancare un  modulo dedicato all’arte, in cui tutti possono integrarsi mettendo in atto tecniche espressive originali attraverso i “MURALES”. Colori, creatività, libertà, per unire i bambini e ragazzini normodotati e “speciali” in un mondo senza differenze. Il modulo  “MURALES” è tenuto dalla docente Elisa Mazza.

Originale ed in equilibrio tra scienza ed arte, gioco e sport è il “GIOCO DEGLI SCACCHI”con il Docente esperto Alfio Andrea Tomaselli. In molti  non sanno che è una disciplina associata al Coni, incoraggiata e favorita sia dal Parlamento Europeo sia dal Ministero della Pubblica Istruzione per l’introduzione nelle scuole, in quanto mira a sviluppare logica, competizione, disciplina, socializzazione. Inoltre, i ragazzi che parteciperanno si divertiranno a dipingere  il cortile a scacchiera.

Fiore all’occhiello del PON è il modulo “L’AULA DEL BUON UMORE”, fortemente voluta, anche perché in Sicilia in pochi hanno la possibilità di averla. Questo modulo nasce dall’esigenza di un percorso formativo incentrato sullo sviluppo di determinate competenze e dei propri “talenti”, mediante approcci fisici, cognitivi, emotivi , associando  metodi  didattici e formativi al gioco ed al movimento in un contesto “autoironico e gioioso”.

La Dott.ssa Punam Cristiana Ardito, docente esperta del corso, nonché ideatrice dell’Aula del Buon Umore, in una intervista ha spiegato da cosa è nato il suo progetto. La genesi è del tutto personale. Lei , laureata in Giurisprudenza, di famiglia benestante, nonostante fosse affermata nella sua vita professionale e sociale, avvertiva una forma di insoddisfazione latente. La sua missione nella vita, non poteva essere solo autoreferenziale! Dopo aver mollato un lavoro importante si dedica alla ricerca di se stessa. Parte per l’India, qui  inizia un percorso spirituale che la battezza col nome di Punam, ossia “notte di luna piena”. Tra le esperienze più importanti quella di essere mamma le ha fatto capire molte cose e le ha dato la spinta giusta per scommettersi nel progetto della “cultura del Buon Umore” che sta facendo il giro in tutta Italia, nelle scuole più a rischio sociale. Lei è originaria di Padova ma da anni vive a Cesenatico, ha iniziato nel suo territorio la sua prima Aula del Buon Umore e dopo il successo ottenuto è stata molto richiesta da parecchie scuole.

Per la Livio Tempesta questo è un progetto di inclusione significativo, non solo per recuperare bambini e ragazzini dal contesto familiare spesso tutt’altro che di buon umore, ma per far sì che loro possano diventare “GLI EROI DELLA LORO VITA IN 4 MOSSE”. Autostima, successo, relazioni e salute saranno la cornice perfetta in cui i ragazzi potranno fotografare un futuro diverso da quello che altrimenti la  loro condizione potrebbe offrire.

Valeria Barbagallo

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