PENNE EMERGENTI- LE POESIE DI BRIGITTE CIRCO

(rubrica a cura di Valeria Barbagallo)

Questa settimana vi presento la poetessa e cantautrice Brigitte Circo. Donna dinamica, dolce, introspettiva, ama esprimere le sue emozioni attraverso la musica e la scrittura. La sua grinta e voglia di mettersi in gioco l’hanno condotta al contest su facebook ORME GENERATION, vincendo la prima edizione. Ora preparatevi a sognare con le sue poesie!

“Stringo i pugni ma ti ho perso,

anello di inestimabile valore.

Ti avevo addosso quella notte

in cui a vestirmi era solo il suo odore.

Migliaia di ricordi su quelle mani,

i suoi capelli come rami

incastrati nel mio maglione

non pungevano, 100% cotone

tessuto pregiato la sua pelle,

i suoi occhi come perle

che avrei rubato per farne collana

in cambio di tutti i miei averi.

Era solo ieri.

Nelle mie tasche ti avrei custodito

per non lasciarti corrodere dal tempo

né da sguardi invidiosi,

ma destino volle che io ti perdessi

in fondo ad acque scure,

colpevole l’eccesso di premure”.

Brigitte Circo

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“I ragazzi in un angolo

fanno l’amore,

i ragazzi si guardano

con pudore,

i ragazzi ballano

sotto il sole,

i ragazzi fumano

ed è tutto un torpore.

Io li guardo

e mi sorride il cuore.

Allora qui voglio restare,

non voglio crescere,

non voglio andare,

non ancora.

Non mi svegliare,

portami al mare,

fammi giocare.

Prenderò la rincorsa

e getterò via

scarpe, abiti, catene

tutto ciò che mi tiene

legata a questa terra,

che mi affossa

e mi sotterra”.

Brigitte Circo